BRA Il grande cuore di acciaio satinato, dal diametro di 9 metri e alto 6, “batte” da oggi (martedì 28 novembre) all’ingresso della Gemini project.
Fortemente voluta dai titolari, i fratelli Aldo e Giancarlo Scarzello, l’opera è stata realizzata da una ditta di Verona su disegno dell’artista uruguayano Coco Cano. E rappresenta la filosofia dell’azienda: un cuore che significa vita e che vuole ringraziare tutto il territorio di Langhe, Roero e Monferrato ormai patrimonio dell’umanità Unesco.
«Un cuore che esce dalla terra e si protende verso il cielo – spiega l’artista – dipinto di rosso, di verde di azzurro, i colori di questo angolo di terra che nei secoli e’ stato curato con amore dai contadini, veri architetti del paesaggio».
La Gemini, situata in via Cherasco, si appresta a festeggiare i suoi primi 35 anni di attività. L’azienda, nata nel settore del trattamento dell’aria, ha continuato ad espandersi ed oggi è leader nel settore del risparmio energetico e delle energie rinnovabili, progettando e installando impianti innovativi di ogni dimensione per il riscaldamento e il raffrescamento di edifici civili e industriali.
Commentano, con soddisfazione, Aldo e Giancarlo Scarzello: «Da tempo accarezzavamo l’idea di questa installazione, che costituirà la porta d’ingresso al nostro stabilimento e, idealmente, la porta di ingresso a tutta l’ampia zona di langa, roero e monferrato, ricca di paesaggi vitivinicoli patrimonio dell’Unesco, territorio al quale siamo molto grati, perché ci ha permesso di sviluppare la nostra imprenditorialità».
Dunque un grande cuore per una terra dal cuore grande, che non si potrà non notare anche di notte perché sapientemente illuminato.
Valter Manzone