BAROLO Settecento turisti in visita, oltre 250 auto rimaste fuori dai centri abitati, quattro navette, due Vespa elettriche e un calessino. Sono i numeri della giornata test di Langhe in rete, progetto dell’ente turismo Langhe Monferrato Roero e dell’Unione dei Comuni di Langa e del Barolo che punta a promuovere un modello sostenibile di mobilità locale tra i borghi maggiormente coinvolti dai flussi turistici nei periodi di alta stagione. Ieri, domenica 12, residenti e turisti in arrivo sul territorio hanno potuto sperimentare un servizio gratuito di trasporto locale tra Barolo, Monforte e Castiglione Falletto, lasciando l’auto nelle aree di parcheggio individuate fuori dal paese e utilizzando i mezzi alternativi organizzati per il progetto dall’ente turismo: ovvero, bus-navette, Vespa elettriche condotte da un driver e un Ape calessino turistico con autista.
La giornata-test, con viaggi continui garantiti tra le 9 e le 18, è stata monitorata dagli ingegneri e dai tecnici della società Is4 consulting e dell’European research institute, che ora si occuperanno di produrre l’analisi delle esigenze della mobilità locale e di coinvolgere i soggetti che operano nella zona, gli amministratori e la cittadinanza. Ricevute le indicazioni dal territorio e analizzati i dati, si passerà alla rigenerazione del parco mezzi elettrici, con lo studio della miglior composizione, e alla valutazione delle prossime fasi del progetto.
Per quanto riguarda la giornata di ieri, sono Lombardia e Liguria le regioni di provenienza della maggior parte dei turisti che hanno usufruito del servizio. Seguono, come numero di presenze, i piemontesi e gli emiliani, mentre dall’estero i gruppi principali che hanno utilizzato navette, vespe e calessini arrivavano da Svizzera, Inghilterra e Germania.
Dall’analisi quantitativa le fasce orarie mattutine sono risultate le più utilizzate. Durante la giornata sono state intervistate circa 200 persone, a cui è stato chiesto di esprimere con un voto da 1 a 10 il servizio offerto. La media delle votazioni è risultata 9,7, con grandi apprezzamenti per la puntualità, la comodità e l’originalità del servizio (quest’ultimo aspetto soprattutto per quanto riguarda vespe e calessino).
Commenta il direttore generale dell’ente turismo Bruno Bertero: «Siamo molto soddisfatti di questo primo test; è soltanto l’inizio di un ambizioso progetto che punta a promuovere un modello di mobilità sostenibile locale e di turismo responsabile nei borghi del nostro territorio che, in alcuni periodi di alta stagione, soffrono maggiormente il problema. I primi risultati sono andati oltre le nostre aspettative, con un grado di soddisfazione davvero sorprendente».