La Regione finanzia il nuovo scuolabus di Diano d’Alba

Trasporti, «ingressi e uscite scaglionati nelle scuole»
Immagine d'archivio

DIANO D’ALBA  La Regione Piemonte ha destinato ulteriori 200mila euro per completare tutte le richieste pervenute dai Comuni piemontesi riguardo la sicurezza e l’efficienza del trasporto scolastici. Gli ultimi Comuni beneficiari sono Borgo Ticino e Cressa in provincia di Novara, Vestignè (To), Diano d’Alba al quale si aggiunge anche l’associazione Unione terre del tartufo che fa capo a Moncalvo nell’Astigiano.

«La sicurezza dei nostri bambini è la nostra priorità assoluta», afferma l’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi. «Con l’assegnazione di queste risorse, non solo garantiamo un trasporto scolastico più affidabile ma introduciamo anche scuolabus nuovi, più confortevoli e sicuri. Questo investimento contribuirà al benessere dei nostri giovani passeggeri e alla tranquillità delle loro famiglie».

Queste ulteriori risorse si aggiungono alle precedenti, finanziando cosi nel 2023, con circa 700mila euro, oltre 18 Comuni.

«Il nuovo parco scuolabus rappresenta un passo avanti verso la modernizzazione del trasporto scolastico, assicurando un viaggio più piacevole e sicuro per i nostri studenti, per questo motivo assicuriamo un nuovo bando anche per il 2024 che vedrà gli stessi criteri di assegnazione con una maggiore attenzione ai ragazzi disabili», conclude Gabusi.

 

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