SOMMARIVA BOSCO Bruna Manissero, sommarivese di 45 anni, tetraplegica dal 2007 in seguito all’incidente stradale di cui fu vittima mentre tornava dal mare, è morta stanotte (sabato 27 gennaio). La donna aveva deciso di condividere la sua esperienza andando nelle scuole a fare educazione stradale e per questa sua attività era molto conosciuta.
Dall’età di 25 anni era costretta su una sedia a rotelle o a letto, assistita amorevolmente dai genitori dal momento in cui, dopo 13 lunghi mesi di ospedale, aveva fatto ritorno a casa, in via Torino a Sommariva Bosco.
Durante i suoi interventi mostrava ai ragazzi un video che raccontava come anche lavarsi e vestirsi, fosse diventata una vera impresa e li esortava alla sicurezza che, spiegava loro: «Dipende anche dalle vostre scelte».
A volte, alle lezioni partecipavano anche agenti di Polizia locale o stradale, che rafforzavano le sue indicazioni alla scurezza e all’attenzione quando ci si mette alla guida di un qualunque mezzo.
La notizia della sua morte si è diffusa rapidamente tra i suoi numerosi amici, che cominciano a postare commenti sulla sua seguitissima pagina Facebook, dove si legge: «Ciao Bruna. Fai buon viaggio e corri libera e felice . Grazie per averci insegnato che la vita è bella malgrado tutto» e ancora: «Ciao Bruna, fai buon viaggio grande donna!».
Il Santo Rosario verrà celebrato stasera (domenica 28 gennaio) alle 19 parrocchia Santi Filippo e Giacomo, il funerale si terrà lunedì 29 gennaio alle 15.30 sempre nella medesima parrocchiale.
Valter Manzone