SCUOLA Sarà uno studente diciottenne del liceo scientifico Bodoni di Saluzzo, Mattia Poggio, a rappresentare il Piemonte alla finale nazionale delle Olimpiadi delle neuroscienze. Nella finale regionale si è imposto sugli altri 72 concorrenti di 24 istituti superiori provenienti da tutto il Piemonte. Al secondo posto pari merito il suo compagno di classe, Andrea Quaranta, e il più giovane Andrè Da Costa Campos Vieira Lisboa, che frequenta la terza classe di liceo al Gioberti di Torino.
L’International Brain Bee, di cui fanno parte le Olimpiadi delle neuroscienze, è una competizione internazionale che mette alla prova studenti delle scuole medie superiori sul grado di conoscenza nel campo delle neuroscienze. Anatomia e biologia del cervello, memoria, emozioni, dolore e stress, ma anche le droghe e le malattie del sistema nervoso: sono i temi affrontati nelle prove, tra cruciverba, domande a scelta multipla e, nello spareggio finale, domande aperte.
Scopo della iniziativa è accrescere fra i giovani l’interesse per lo studio della struttura e del funzionamento del cervello umano, e attrarre giovani talenti alla ricerca nei settori delle neuroscienze sperimentali e cliniche. In tutta Italia sono 180 le scuole iscritte alla 14ª edizione delle Olimpiadi delle neuroscienze. La finale nazionale, in programma il 17 e 18 maggio a Roma, sceglierà il o la rappresentante dell’Italia alla competizione internazionale che si svolgerà in remoto a settembre.
Ansa