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Addio a don Massimo Bonino, missionario in Brasile: la veglia a Vezza giovedì 11 aprile

È morto don Massimo Bonino, missionario in Brasile 1

JUAZEIRO  (Brasile) Mercoledì 3 aprile, è mancato don Massimo Bonino, originario di Vezza d’Alba, nella sua amata terra di missione, accudito dal fratello.

Don Massimo nasce a Chivasso l’8 novembre 1964 e viene ordinato sacerdote da sua eccellenza monsignor Sebastiano Dho il 23 settembre 1995 nella chiesa parrocchiale di Vezza.

È morto don Massimo Bonino, missionario in Brasile 1
Gennaio 2023, la visita del vescovo di Alba monsignor Marco Brunetti in Brasile. Don Massimo Bonino è al centro (con la maglietta bianca). Sono presenti anche alcune suore Luigine di Juazeiro e don Gino Chiesa

Dopo due esperienze pastorali da viceparroco, a San Cassiano in Alba nel 1995 e a Montà nel 1996, parte per il Brasile il 24 febbraio 2000: Teofilo Otoni, Ouro Verde, Floresta, ora a Juazeiro nel centro di medicina naturale “Gianni Bande”  celebrando la Eucarestia in piccole comunità.

Un uomo libero pensante credente, acuto lettore delle dittature economiche camuffate da democrazia, ha interiorizzato l’Evangelo “sine glossa”, come presbitero con il grembiule.

Ha lasciato tracce ben visibili di come, con chi e verso dove camminare.

La salma verrà tumulata accanto a suor Redenta delle Luigine nel cimitero di Juazeiro.

Giovedì 11 aprile, alle 21 nella chiesa parrocchiale di Vezza d’Alba si terrà un preghiera in suffragio di don Massimo Bonino.

L’invito del vescovo Marco a unirsi alla preghiera di suffragio

Carissimi sacerdoti, diaconi e fedeli tutti,
in questo tempo dell’ottava di Pasqua in cui celebriamo la Resurrezione di Gesù siamo stati raggiunti dalla notizia che il nostro caro confratello don Massimo Bonino è tornato, a soli 59 anni, alla Casa del Padre ad occupare quel posto che Gesù risorto ha promesso a tutti i suoi discepoli.

Don Massimo da quasi 25 anni era missionario in Brasile nelle zone più povere di quel paese e ripercorrendo i passi di don Giovanni Lisa, don Domenico Burzio e don Piero Tibaldi, che ora ha raggiunto in paradiso, si è fatto povero tra i poveri, vivendo la semplicità e l’autenticità del Vangelo, servendo gli ultimi.

È morto don Massimo Bonino, missionario in Brasile
Don Massimo Bonino con monsignor Marco Brunetti durante una visita del vescovo in Brasile

Ho avuto modo di incontrare don Massimo due volte in Brasile, la prima volta nel 2017 poco dopo la mia venuta ad Alba e la seconda volta alla fine del mese di gennaio appena trascorso. Inoltre ricordo la bellissima giornata passata insieme nel 2019, durante un rientro a casa, presso il monastero “Madonna dell’Unione” di Boschi nella Diocesi di Mondovì.

Ringraziamo il Signore che ci ha donato un presbitero come don Massimo, lui era un vero discepolo missionario, testimone dell’amore di Gesù verso i poveri e gli ultimi.

In questi ultimi mesi ha vissuto la sua devastante malattia con grande dignità e fede, indicando anche il luogo per la sua sepoltura, in un semplice e umile cimitero accanto alla tomba di Suor Redenta, religiosa luigina. Don Massimo, come lui stesso mi ha confidato in una telefonata prima di Pasqua, non era solo, ma era circondato dalla presenza di suo fratello Carlo e di tante altre persone care che gli volevano veramente bene e si sono presi cura di lui. A tutte queste persone diciamo grazie.

Era legato alla sua Diocesi di Alba, alla sua Parrocchia di Vezza d’Alba, alla sua famiglia, verso la quale esprimiamo tutto il nostro affetto e vicinanza.

Esprimo la mia gratitudine e quella della nostra Chiesa albese verso le Chiese, i confratelli Vescovi e le comunità del Brasile, in particolare le diocesi di Floresta e di Juazeiro, che hanno accolto il caro don Massimo in tutti questi anni in cui ha servito il popolo a lui affidato.

Invito tutte le comunità a pregare in suffragio per il nostro caro missionario e a unirsi nella Veglia di preghiera a Vezza d’Alba nella parrocchiale di san Martino, giovedì 11 aprile alle ore 21. Vi benedico,

Alba, 4 aprile 2024,  giovedì fra l’Ottava di Pasqua

+ Marco Brunetti 

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