Confagricoltura, termina il progetto Vip per migliorare la sostenibilità in vigneto

Confagricoltura, termina il progetto Vip per migliorare la sostenibilità in vigneto

AGRICOLTURA «La conclusione del progetto Viticoltura di precisione (Vip) rappresenta un lungo e complesso percorso che ha coinvolto molti partner e che ha dato un risultato importante per tutti ovvero una procedura finalizzata ad un miglioramento della produttività in vigna con contestuale abbassamento dell’impatto ambientale, sia in termini energetici che in termini di prodotti chimici e fitosanitari. In questo lungo percorso Confagricoltura ha avuto diversi ruoli, tra cui quello di individuare l’azienda agricola capofila in quella di Mirko Arione a Castiglione Tinella, che approfitto per ringraziare per aver messo a disposizione i suoi vigneti per la sperimentazione, e di supportare il coordinamento tra i partner, i rilievi in campo e la comunicazione delle varie fasi del progetto. Da ringraziare anche Terre del Barolo che, come in questo caso, è sempre disponibile ad ospitare gli eventi che Confagricoltura dedica alla divulgazione scientifica».

Così Roberto Abellonio, direttore di Confagricoltura, ha concluso i lavori dell’incontro finale del progetto Vip, svoltosi martedì 23 aprile, presso la cantina Terre del Barolo di Castiglione Falletto, alla presenza di tutti i partner coinvolti (Confagricoltura Cuneo, Merlo Spa, Merlo Project, Altec, Egea new energy, Agroinnova-Unito, Agrinewtech e Ids), di operatori del comparto e di numerose aziende vitivinicole del territorio. Il progetto è finanziato nell’ambito del Psr 2014-2020 – Sostegno alla gestione dei go e attuazione dei progetti (16.1.1, Azione 2).

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