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La prima Vuelta: la Regione Piemonte si candida a ospitare la più importante gara ciclista spagnola

Il presidente Cirio e l'assessore Ricca: «Siamo la casa del ciclismo e dei grandi eventi. Questo sarebbe un altro prestigioso tassello che lo dimostra»

Vuelta Valenciana: vince Trentin. Rosa decimo in classifica generale
Diego Rosa al via della cronometro d'apertura della Vuelta Valenciana nel 2019.

CICLISMO Nella mattinata di oggi, lunedì 8 aprile, la Regione Piemonte ha ufficializzato in Giunta l’interesse a ospitare sul suo territorio la Grande partenza della gara ciclistica spagnola La Vuelta a España. La richiesta di diventare sede della gara che si svolgerà nell’agosto del 2025 è stata comunicata agli organizzatori dell’evento e rappresenta il primo passo di un’interlocuzione operativa volta a condurre la prestigiosa competizione in Piemonte.

Quattro le tappe che da una prima ricognizione potrebbero al momento essere coinvolte nello svolgimento della grande partenza 2025:
Tappa 1: Venaria Reale-Novara;
Tappa 2: Cherasco-Alba;
Tappa 3: San Maurizio Canavese-Ceres;
Tappa 4: partenza da Bussoleno con uscita dall’Italia.

Ma si sta approfondendo la possibilità di coinvolgere altre aree del territorio piemontese. La Vuelta a España è inserita dall’Unione ciclistica internazionale nel circuito professionistico del World tour e dura tre settimane nel periodo agosto-settembre. L’audience media in televisione, in Spagna, è pari a un milione e 300mila spettatori giornalieri, l’evento è seguito da circa 200 broadcast al mondo con oltre 15mila ore prodotte in tutti i Paesi, i contatti sui social media sono quasi 13 milioni con oltre due milioni di follower e il sito internet della Vuelta registra oltre 18 milioni di contatti annui. Per l’Italia questa sarebbe la prima volta della competizione iberica sulle sue strade e andrebbe ad aggiungersi alle altre gare del pantheon ciclistico ospitate negli ultimi anni dal Piemonte (due Grandi partenze del Giro d’Italia, la Grand depart del Tour de France).

Affermano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca: «Ospitare la La Vuelta sarebbe la consacrazione di un lavoro meticoloso che abbiamo portato avanti in questi anni, un lavoro che ha fatto diventare la nostra regione la capitale internazionale del grande ciclismo. Dal Giro D’Italia al Tour de France, arrivando ora alla massima gara spagnola, le nostre strade sono percorse ogni anno dai più grandi atleti di questa disciplina e finiscono sulle televisioni di tutti gli appassionati di ciclismo del mondo. Quindi non stiamo parlando solo di sport ma anche di turismo, di crescita economica e di presentare il Piemonte all’estero come il luogo dove andare».

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