ALBA La città creativa di Alba si è presentata mercoledì 10 aprile, a imprenditori e operatori turistici danesi attraverso la propria delegazione, guidata dall’assessore comunale al turismo Emanuele Bolla, accolta nell’Ambasciata italiana a Copenaghen, nelle immediate vicinanze del palazzo di Amalienborg, dimora d’inverno della famiglia reale danese. Il prestigioso edificio è stato quindi teatro di una giornata dedicata alla capacità creativa, alla tradizione, alla professionalità e all’ospitalità del territorio presentate al pubblico danese.
Alba ha così confermato un metodo di successo da seguire per raccontare le ricchezze culturali, produttive e artigianali dell’intero Paese, rafforzando nella vetrina più prestigiosa della Danimarca l’immagine di un territorio che, come è stato ricordato durante l’evento, ha tutte le caratteristiche per attrarre sempre più turisti danesi, alla ricerca, non solamente di un’offerta enogastronomica che in Langhe, Monferrato e Roero è di straordinario valore, ma di una qualità altissima delle esperienze e di cultura, accompagnate da genuinità e disponibilità.
L’assessore al Turismo ha consegnato all’Ambasciatore lo stemma della città di Alba, invitando ad una collaborazione sempre più stretta nell’ottica di creare ponti tra l’albese e la Danimarca, distanti due ore di aereo e presto ancora più vicine grazie al nuovo tunnel che collegherà l’isola danese di Lolland con la Germania.
Poter raccontare la città di Alba e i prodotti della terra di Langhe, Monferrato e Roero a un pubblico qualificato di imprenditori e di operatori del turismo danesi, è stata un’occasione straordinaria di promozione del territorio in un paese a cui l’Ente turismo Langhe, Monferrato e Roero guarda con attenzione. I turisti danesi hanno un forte potere di spesa, sono rispettosi, amanti della natura e dell’outdoor e Alba e il territorio vogliono essere pronti ad accoglierli offrendo la migliore qualità possibile.
Il roadshow promozionale nel Nord Europa, che dopo Copenhagen continuerà con la Norvegia e con Bergen, ha voluto posizionare la destinazione nei mercati target attraverso momenti di apprendimento e degustazione di prodotti tipici. In particolare, lo chef Luciano Tona, ambasciatore della creatività per Alba città creativa Unesco, coadiuvato dallo chef Edoardo Craviari, per raccontare Langhe, Monferrato e Roero ha proposto un menù con finger food con vitello tonnato, flan, risotto all’Arneis, gratin di fassona e torta di nocciole. In abbinamento vini come Alta Langa, Arneis, Barolo e Moscato, particolarmente apprezzato da tutti i presenti.
L’iniziativa è inserita all’interno del progetto “Alba e la sua biodiversità creativa” finanziato dal Ministero del turismo (avviso pubblico per la valorizzazione dei comuni con siti Unesco e delle Città creative) e volto a promuovere il riconoscimento di Alba Città creativa Unesco per la gastronomia e a rafforzare la vocazione internazionale del patrimonio culturale enogastronomico di tutto il territorio di Langhe Monferrato e Roero.