SAN BENEDETTO BELBO Chi, tra i meno giovani, passa da San Benedetto in questi giorni, nota subito alcuni lavori in corso nei locali dell’ex ristorante Da Dario, in piazza XX settembre. Si tratta però di una ristrutturazione a fini abitativi. Nessuna speranza, almeno per il momento, di riapertura dello storico locale. Dagli anni Sessanta fino al Duemila il ristorante fu gestito da Dario Fresia, sanbenedettese, e dalla moglie Marina Sarotto, originaria di Narzole. In precedenza, a lavorarci era la madre di Dario. Questi, morto nel 2013, aveva iniziato a lavorare come operaio a Torino.
Dopo la coppia, per un paio d’anni subentrò una nuova gestione, che ebbe però poca fortuna. Da allora è sempre rimasto chiuso, e quattro anni fa gli eredi hanno venduto l’immobile a un privato.
Nel paese dell’alta Langa, che si sta affermando sempre più come una meta del turismo culturale legato soprattutto ai luoghi fenogliani, le possibilità di ristoro, in attesa della ristrutturazione completa della parte ricettiva della Censa di Placido, sono legate alla bottega-bar collocata nei locali del Comune e gestita, dal 2021, da Simona Quaglia, e al ristorante pizzeria del Lago delle Verne, che dallo scorso anno è guidato dalla famiglia di Pierangelo Caronte.
Davide Barile