ASTI È prevista per fine gennaio la riapertura al traffico della carreggiata della tangenziale, in direzione Alba. Qualora il collaudo del nuovo ponte si prolungasse più di quanto stimato, l’apertura potrebbe avvenire a inizio febbraio. I lavori procedono in linea con il cronoprogramma. È quanto ha riferito l’Anas sugli interventi avviati ad agosto per la sostituzione dei due viadotti al chilometro uno della tangenziale, sui quali ora è attivo il restringimento della carreggiata.
L’intervento prevede la demolizione delle due strutture, una in direzione di Asti e l’altra verso Alba, e la collocazione di impalcati lunghi 66 metri, in acciaio corten, costituiti da due campate. L’investimento ammonta a circa 6 milioni di euro. L’Anas ha spiegato: «Per avviare gli interventi è stato realizzato, inizialmente, il ripristino della pavimentazione su un tratto di circa 500 metri lungo la carreggiata di Asti, che ospita il traffico a doppio senso di marcia, per il tempo necessario a sostituire il viadotto sulla carreggiata per Alba. Quest’ultimo è stato assemblato e varato ed è stata realizzata la soletta».
Ora, si sta procedendo alla realizzazione del pacchetto degli asfalti, all’installazione delle barriere laterali di protezione e alla posa della segnaletica orizzontale, alla quale seguirà il collaudo. L’Anas ha aggiunto: «Una volta riaperta la carreggiata in direzione di Alba (che ospiterà il traffico in entrambe le direzioni lungo il tratto di cantiere), si procederà immediatamente alla demolizione del ponte verso Asti.
Contestualmente, si avvierà l’assemblaggio delle carpenterie metalliche del nuovo viadotto in direzione di Asti, che avverrà nelle aree predisposte sotto il ponte. Si prevede l’arrivo dei materiali in cantiere entro la metà di febbraio. L’assemblaggio richiederà circa quattro settimane di lavoro, dopodiché l’impalcato sarà varato con una grande autogru, per poi essere allestito e collaudato». L’Anas ha concluso: «Salvo imprevisti, l’apertura completa al traffico avverrà in estate, tra giugno e inizio luglio. A lavori ultimati, il traffico riprenderà a scorrere regolarmente su entrambe le carreggiate».
Manuela Zoccola
