
CORTEMILIA La fondazione Bonafous ha inaugurato Cà Nostra, un appartamento di cohousing situato al primo piano dell’edificio che ospita il centro diurno per disabili: «Un ulteriore servizio per il territorio con il quale la fondazione cortemiliese prosegue quella mission che l’ha caratterizzata in 170 anni di attività, mettendo a disposizione le proprie risorse a sostegno della collettività», sottolinea il direttore Davide Grillo.
L’idea progettuale nasce nel 2022 attraverso un proficuo confronto con le istituzioni pubbliche e private del territorio con cui è stata costruita una forte partnership. «Il servizio è destinato a persone maggiorenni autosufficienti in emergenza abitativa o in situazioni a rischio isolamento sociale: l’alloggio, completamente arredato e servito da ascensore, è composto da ingresso, cucina, soggiorno, quattro camere doppie con bagno e locale lavanderia», spiega la vicepresidente Monica Galvagno.
Gli interventi di ristrutturazione, tra cui la sostituzione della caldaia, il posizionamento delle docce nei bagni e l’arredamento dei locali, sono stati realizzati grazie ai contributi elargiti dalla fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, dall’associazione don Verri, dall’associazione Santo Spirito e dal Lions club Cortemilia e valli, oltre che da un importante investimento della fondazione Bonafous.
All’inaugurazione, a fianco delle autorità politiche e militari del territorio, accolte dal sindaco di Cortemilia Roberto Bodrito, c’era anche il vescovo della Diocesi di Alba, monsignor Marco Brunetti, il quale è intervenuto con parole di apprezzamento per la realizzazione del servizio e ha successivamente presieduto il momento della benedizione della struttura e del taglio del nastro. Per informazioni o richieste d’inserimento è necessario contattare la fondazione Bonafous allo 0173-82.11.31 o scrivendo una mail a fondazione@bonafous.it.
Fabio Gallina
