Sofia: «In cella sei anonima, devi solo obbedire»
CARCERE «In quelle mura la mia femminilità svaporava. La creatività, l’istinto e la forza diventavano secondari. Facevo lavoretti e partecipavo ad alcuni laboratori teatrali, sembrava che queste attività ci fossero concesse per farci un favore». […]