Presidio dei volontari durante i mercati

Il Comune cerca volontari per realizzare un presidio all’interno dei mercati e si rivolge agli oltre quaranta aderenti al Servizio civico volontario, che già svolgono attività di vigilanza nei pressi delle scuole, a supporto di Pedibus o nei musei cittadini. Nei giorni prossimi ci sarà un incontro di presentazione. Questa nuova iniziativa del presidio del mercato è parte integrante del Patto locale sicurezza integrata promosso dal Comune e finanziato dalla Regione. «L’idea alla base del progetto è di incrementare la presenza sul territorio di presìdi umani (più o meno strutturati) capaci di rafforzare nel cittadino il senso di sicurezza, di rassicurazione e di non abbandono dei luoghi in cui si sta muovendo», spiega l’assessore alla Polizia municipale Biagio Conterno.

«Queste presenze si devono misurare cioè con la necessità di attivare “legame sociale” sul territorio, sia fra le persone e sia fra i cittadini e i servizi e le istituzioni. In definitiva ci si vuol misurare con la domanda senza risposta che spesso i cittadini si fanno in certi luoghi o in certe situazioni di disagio o di difficoltà: “Ma non c’è nessuno, qui?” (sottintendendo: “Che si prenda cura, che si accorge di me e del mio star male?”)». Il servizio si concretizzerà in gazebo, installati in posizioni ben visibili, in occasione dei mercati del mercoledì e del venerdì, dove sosteranno i volontari, che collaboreranno con le pattuglie della Polizia municipale che svolgono attività di vigilanza in zona.

Questi presìdi offriranno ai cittadini – e soprattutto ai più deboli, come gli anziani – ascolto, accoglienza, accompagnamento. L’attività dei volontari si svolgerà all’interno del gazebo, ma anche muovendosi a coppie sul mercato. Gli operatori, oltre a promuovere l’iniziativa e a reclutare nuovi volontari, offriranno il servizio di servizio di custodia gratuita delle borse della spesa – per alleggerire il carico per le persone con più difficoltà motorie e per instaurare relazioni di fiducia con i cittadini –, ma offriranno anche informazione sui servizi del territorio. I volontari aiuteranno eventuali vittime di scippi e truffe avvenuti nell’ambito del mercato.

E proprio per prevenire questi spiacevoli episodi offriranno informazioni su come evitare di finire vittima dei malintenzionati. «Gli strumenti tecnici di controllo e sorveglianza – come telecamere, porte a chiusura e apertura automatiche, tornelli, carte elettroniche, ecc. – che caratterizzano le nostre città saranno pure efficaci, ma sicuramente non rispondono al bisogno di relazione delle persone. Per questo è necessaria una maggiore dotazione di presenze umane sul territorio del vivere quotidiano», aggiunge l’assessore Conterno.

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