Lista spesa da due milioni
Rotataoria di corso Torino, pedonalizzazione del centro e riqualificazione di piazza San Francesco
Nell’elenco delle opere previste per il 2012 (ne parliamo anche qui sopra), l’Amministrazione spenderà 150 mila euro per la nuova rotatoria in corso Torino (foto 1). Per ora è stato approvato il progetto preliminare che prevede la fase di scavo, di allestimento del verde, di edificazione dell’anello. L’obiettivo è ottenere benefici sul fronte della viabilità in un punto cruciale per il transito in entrata e uscita da Alba.
Altri 150 mila euro verranno impiegati per il progetto di pedonalizzazione del centro storico: da anni si parla di chiudere l’area all’accesso delle auto, ma per farlo servono porfido, panchine e fioriere, tecnologia, pavimentazione in pietra di Luserna. La cura costerà altri 200 mila euro, che convergeranno laddove i manti asfaltati presentano buche, usura, sgretolamento, una somma per migliorare la circolazione e l’ambiente per i residenti delle vie Vuillermin, Cencio, Saragat e corso Piave.
Alla lista c’è da aggiungere la riqualificazione di piazza San Francesco (foto 2), oggi relegata all’ingrata funzione di parcheggio: serviranno 150 mila euro per i primi lavori, quali l’allestimento di verde, pavimentazioni, sistemi di raccolta dell’acqua. Analoghi lavori di ristrutturazione avverranno in strada Riondello (dove sorgono la caserma della Guardia forestale e la comunità- alloggio della cooperativa Alberto Abrate). Per l’intervento, l’Amministrazione sborserà 200 mila euro: nella cifra sono compresi gli oneri derivanti dall’acquisizione di alcuni terreni.
Analogo finanziamento è previsto per un marciapiede di 160 metri in via Romita. Ugualmente, 200 mila euro consentiranno di posizionare alcuni punti luce nei corsi Piave e Canale, in piazza Pertinace e nella frazione Gallo, oltre alla manutenzione degli impianti elettrici malandati di via Maestra, piazza Medford e delle vie Vernazza e Ognissanti.
Per la manutenzione ordinaria dei punti luce dell’intera città, invece, se ne andranno altri 100 mila euro. Corso Enotria assorbirà 100 mila euro per i marciapiedi malmessi, mentre in corso Cherasca confluiranno 80 mila euro per i punti luce; inoltre, il primo lotto della rotatoria prevista tra via Sottoripa e corso Cortemilia vedrà l’esborso di 50 mila euro. E pure gli impianti sportivi pretendono attenzioni: per la piscina comunale (adeguamento copertura e sostituzione serramenti, foto 3), per il palazzetto di corso Langhe (illuminazione) e per l’impianto sportivo A. Manzo (recinzioni) serviranno altri 200 mila euro.
Ancora 200 mila euro copriranno, invece, la manutenzione delle scuole Coppino (un’aula e la messa in sicurezza della palestra), Sacco (scala di sicurezza), Vida e Pertini (serramenti e impianti). Infine, con 150 mila euro si costruiranno due campi bocce e si curerà la manutenzione in tre centri per anziani.
m.v.
Il peso del verde ammonta a circa 550 mila euro
Gli albesi devono sapere come vengono spesi gli euro pubblici, versati tramite le tasse nei portafogli di Stato, Regione e Comune. Devono sapere non solo per ragioni di trasparenza, ma per innescare meccanismi partecipativi e prese di coscienza. Ingredienti necessari in tempi di recessione e cambiamento. Vediamo la situazione ad Alba.
La Giunta di Maurizio Marello, prima dello scoccare di capodanno, ha dato il via a numerosi progetti preliminari di piccole e grandi opere pubbliche da inserire nel programma 2012. Sebbene l’iter procedurale sia lungo e complesso e le risorse finanziarie disponibili risultino scarse (in parte per i minori trasferimenti da parte dello Stato, in parte a causa dei vincoli imposti dall’ormai noto Patto di stabilità), l’Amministrazione albese ha in cantiere iniziative che modificheranno frammenti o parti consistenti della città.
Ad esempio, 110 mila euro sono stati stanziati per il completamento dei lavori sul collegamento viario tra piazza San Paolo e viale Cherasca, nell’ambito della realizzazione del parcheggio interrato. Gli euro serviranno per edificare muri di sostegno a ridosso della rotatoria di viale Cherasca, per lo spostamento di materiali inerti, per recinzioni e per nuovi scavi. Sempre in questa porzione urbana, altri 100 mila euro andranno a finanziare la mitigazione ambientale sul collegamento con via Liberazione: verranno piantumati alberi e verde al fine di ridurre l’impatto acustico, l’inquinamento e le “brutture”.
Probabilmente, verrà eretta una barriera in vetro che non nasconderà il panorama, ma contribuirà alla sicurezza. Procedendo nell’elenco delle opere previste per il 2012, altri 100 mila euro confluiranno nella regimazione delle acque di corso Cortemilia: verranno realizzati “griglioni” utili a raccogliere i residui idrici accumulati in seguito alle precipitazioni e un condotto della lunghezza di 160 metri servirà a canalizzare i flussi verso il torrente Cherasca.
Altro intervento coinvolgerà il cimitero, per il quale serviranno 100 mila euro per ripristinare l’intonaco e arginare l’umidità incipiente. Per quanto riguarda la sicurezza stradale, verrà migliorata la segnaletica verticale e la dotazione delle carreggiate: installazione di guard-rail, di dissuasori di sosta, di dossi rallentatori. Di nuovo, serviranno 100 mila euro.
Un altro “ritocco” riguarderà il verde pubblico, circa 350 mila metri quadrati per settemila esemplari arborei. Il verde procura ossigeno, valore paesaggistico e ambientale,madev’essere curato. La Giunta Marello interverrà, per le operazioni di potatura e rimondatura, con 100 mila euro. Saranno le zone del centro storico, di corso Europa, San Cassiano e corso Bra a beneficiarne.
A tutto ciò, bisogna aggiungere i 350 mila euro preventivati per la manutenzione ordinaria. Infine, verranno riqualificati alcuni parchi urbani, tra cui l’area giochi del Giardino della regina, lo skate park del Parco del Tanaro, il giardino della stazione. Costo: altri 100 mila euro. Sommando gli importi, il peso del verde ammonta a circa 550 mila euro. E non è finita.
Matteo Viberti