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Padre Girotti è Beato, la fotogallery di Gazzetta d’Alba

beatificazione-padre-girotti-alba2014-censi (31)ALBA Padre Giuseppe Girotti, domenicano, sabato 26 aprile, ad Alba, con una solenne celebrazione nella Cattedrale, presieduta dal cardinale Severino Poletto, è stato proclamato beato. Come ha ricordato il Vescovo della diocesi di Alba, mons. Giacomo Lanzetti, «padre Girotti manifesta una forte carica di modernità, testimonia la capacità della fede di fare grazie anche nei terreni più ostici». Il cardinal Poletto, arcivescovo emerito di Torino, ha tratteggiato la figura del nuovo beato, «eroico fratello», martire, che «non badò ai rischi», diventando un esempio per noi oggi «troppo esposti alla superficialità che non ci lascia spazio per Dio». Tantissimi i religiosi e i fedeli – in tutto 4 mila – arrivati nel capoluogo delle Langhe anche da Turchia e Irlanda.

Studioso della Bibbia, Giusto tra le nazioni, padre Girotti è morto a quasi quarant’anni, il 1° aprile 1945, nel campo di sterminio nazista di Dachau. La sua “colpa” era stata quella di aver aiutato tutti coloro che si rivolgevano a lui, compresi perseguitati, bisognosi, poveri. La sua cella nel convento di San Domenico a Torino durante le persecuzioni razziali era il simbolo di ospitalità e salvezza. Arrestato il 29 agosto del 1944 per aver aiutato gli ebrei, rinchiuso prima nel carcere torinese “Le Nuove”, poi trasferito a San Vittore di Milano, a Bolzano e infine a Dachau, in Germania, dai cuoi compagni di prigionia era già considerato un santo.

Agenzia giornali diocesani

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