Guarene: encomio a un ispettore della Polizia municipale

GUARENE. Un intervento effettuato sulle spiagge siciliane per sedare un tumulto fra extracomunitari è valso un encomio all’ispettore capo Giorgio Ranuschio, 39 anni a breve, da 15 in servizio presso la Polizia municipale di Guarene. A conferirlo il sindaco del comune di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, cittadina presso la quale Ranuschio ha prestato servizio di rinforzo.

Da alcuni anni, infatti, l’ispettore partecipa a progetti estivi interforze mirati a rendere più sicure le spiagge italiane. Lo scorso mese di agosto lo ha trascorso a San Vito nell’ambito dell’iniziativa “Spiagge sicure”, il piano annunciato dal Ministro Alfano per contrastare il dilagante fenomeno dell’abusivismo e della contraffazione commerciale ad opera di decine di extracomunitari, in prevalenza irregolari, che occupano le località di interesse turistico.

Nella notte tra il 9 e il 10 agosto, durante un controllo, un gruppo di extracomunitari irregolari si è scagliato contro gli agenti. Nella colluttazione Ranuschio ha riportato lievi ferite. Gli agenti sono comunque riusciti a riportare l’ordine e ad arrestare un tunisino, ritenuto il principale responsabile dei tumulti.

Il sindaco della comunità sanvitese, Matteo Rizzo, ha così voluto assegnare un encomio speciale all’ispettore guarenese, oltre a un’onorificenza agli altri agenti intervenuti che “con senso del dovere hanno avviato e gestito l’operazione, in un difficile contesto operativo, anche a rischio dell’incolumità fisica personale”.

ro.bu.

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