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Arriva l’app Me per il turista fai da te

monge carattoTURISMO. Langhe-Roero e Monferrato, da un anno patrimonio dell’umanità Unesco, hanno un’app dedicata, rivolta al turista “fai da te” che rappresenta un modello di visitatore. «La maggior parte dei viaggiatori oggi si muove “armata” di cellulare per cercare informazioni e aiutarsi negli spostamenti, ma spesso queste informazioni sono frammentate, parziali o incomplete, per questo abbiamo pensato di creare un’app e un Qr code (il codice fotografabile con il cellulare) per semplificare la vita del turista», spiega il trentaquattrenne Paolo Monge che con il collega Andrea Caratto (39 anni) ha creato nel giugno 2014 la Be mobile, azienda di nuova costituzione rivolta al comparto turistico, in particolare ai servizi tecnologici e di comunicazione per il turismo. L’attenzione dei due soci roerini, con studio a Monteu, si è rivolta in modo particolare alla creazione dell’applicazione per Ios e Android dal nome Me-Incontra il territorio.app Me
«Questo è il nostro progetto di punta, nato in realtà ancor prima dell’azienda, e vuole offrire al turista informazioni puntuali relativamente al territorio che sta visitando. I punti fondamentali su cui poggia l’app, cuore del progetto, sono: la geolocalizzazione (Me, geolocalizza e fa scoprire ciò che si ha intorno) e il Qr code (leggendo il Qr code vedo le informazioni specifiche sul punto che sto visitando), in questo modo leghiamo i punti reali, con i punti virtuali. Ogni targhetta infatti, posta nei vari punti di interesse turistico, corrisponde a un punto geolocalizzato in mappa e viceversa», prosegue Monge, parlando con orgoglio. «Al momento l’app è in italiano e inglese, ma nel giro di pochi mesi vogliamo arrivare a una traduzione anche in tedesco, prima, e spagnolo, poi». Con oltre 260 punti in mappa (attività commerciali contattabili direttamente con un click o luoghi di interesse storico o turistico) l’applicazione permette di destreggiarsi in più di 80 Comuni, la cui adesione al progetto è totalmente gratuita e fondata su uno zoccolo di 20 paesi, quasi tutti roerini, che hanno sposato fin dagli albori l’iniziativa. «Questo ci permette di avere uno scambio reale con il territorio», aggiunge Monge. «Collaboriamo fin dal principio con Roberto Cerrato e con l’Associazione dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato che ha creduto in noi e nel nostro progetto quando ancora era solo un’idea su un foglio di carta, dandoci il patrocinio gratuito e tutto l’aiuto possibile, nel frattempo il grande lavoro ha portato i primi frutti, ma non vogliamo fermarci, vogliamo arrivare a coprire tutte le Langhe e stiamo pensando alle valli saluzzesi».
Paolo, esperto di Internet, e Andrea, virtuoso di hardware hanno così unito le abilità lavorative a un sogno di vecchia data: «Alla base del progetto c’è la voglia di promuovere un territorio che amiamo profondamente e che merita di attrarre turisti, essendo anche assidui viaggiatori abbiamo cercato di mettere nella nostra app ciò che vorremmo trovare arrivando in un paese che non conosciamo, pensiamo di esserci riusciti e vogliamo continuare a migliorare il prodotto che offriamo».
Il link per vedere la presentazione su Internet. Prezi: prezi.com/luuxazl4fds7/me-magnify-everything/. Per scaricare l’app gratuitamente è www.me-et.it.
Marcello Pasquero

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