Bra: stabile il totale dei residenti, aumentano gli stranieri (13,7%)

BRA È una città demograficamente stazionaria e sempre più multietnica quella che emerge dai dati del bilancio dei residenti del 2015.
La popolazione totale è sostanzialmente stabile: la differenza dei residenti al 1° gennaio (29.744, 14.321 uomini e 15.416 donne) e al 31 dicembre (29.737) è di sole 7 unità in meno.

Bra Irpef
Il numero deriva da un saldo demografico negativo di 86 unità (264 i nati a fronte dei 350 morti) e un saldo migratorio positivo di 79 (971 gli iscritti all’anagrafe comunale della popolazione residente a fronte di 892 cancellati perché trasferitisi altrove).
Il totale dei nati da genitori residenti a Bra (stranieri compresi) è in leggero aumento (264, contro i 257 del 2014), ma resta molto più basso del 2013, quando nacquero 290 bambini. I nati nel territorio comunale risultano essere zero, in quanto ormai da due anni il punto nascite dell’ospedale Santo Spirito è chiuso.
Molto cresciuto invece il numero dei decessi 350, rispetto ai 310 dell’anno precedente, frutto forse del progressivo invecchiamento della popolazione.
Sostanzialmente immutato il totale delle famiglie: 12.808 contro le 12.803 dell’anno precedente.
Stranieri. Il numero di stranieri residenti è pari a 4.067, il 13,7% della popolazione complessiva e quindi in crescita rispetto alla fine del 2014 quando erano 4.021, pari al 13,5%. Un dato, quello del 2015, comunque inferiore al saldo del 2013, quando i non italiani ammontavano a 4.137, ovvero il 13,87% del totale.
Le comunità più numerose sono quella albanese (1.237 persone), rumena (845), marocchina (809), cinese (192) e senegalese (181).
Diego Lanzardo

Banner Gazzetta d'Alba