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Tre giorni di esercitazioni in Lombardia per “Proteggere insieme”

Tre giorni di esercitazioni in Lombardia per "Proteggere insieme"

PROTEGGERE INSIEME Nel fine settimana appena concluso il gruppo albese di “Proteggere insieme” ha partecipato, a Busto Arsizio (Varese), al “David”, una esercitazione di livello nazionale, conclusione di un percorso di formazione durato un anno. Ad affrontarla 12 associazioni di protezione civile affiliate a “Proteggere insieme”, da sette regioni italiane: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Campania e Calabria.

Ventidue i diversi scenari, molto tecnici, riservati agli addetti ai lavori che si sono svolti all’interno e all’esterno della chiesa di Madonna in Campagna di frazione Sacconago nel comune del varesotto. Le squadre coinvolte negli scenari con almeno dieci volontari erano composte da un caposquadra, un restauratore, un fotografo, un catalogatore, alcuni imballatori, trasportatori e un autista, tutti forniti di dispositivi di protezione individuale.

L’obiettivo era di agire su direttive impartite da un Vigile del fuoco, il quale dopo aver informato il caposquadra sulle reali condizioni della struttura della chiesa per poter agire in piena sicurezza autorizzava l’intervento per il recupero dei reperti all’interno della stessa. La squadra ben organizzata iniziava l’intervento con un sopralluogo del responsabile e del restauratore i quali con cautela ispezionavano la chiesa e via radio facevano le opportune richieste sul materiale di cui avevano bisogno per il recupero e il trasporto all’esterno dei beni culturali.

Tre giorni di esercitazioni in Lombardia per "Proteggere insieme" 1

Per l’esterno della struttura sono stati organizzati, invece, scenari differenti che simulavano alcune volte il saccheggio della chiesa, il consecutivo smarrimento di reperti nei prati circostanti, che impegnavano più squadre nella meticolosa ricerca e la successiva messa in sicurezza. In tutte le azioni di recupero sia all’interno che all’esterno sono state seguite attentamente svariate procedure che i volontari hanno imparato a utilizzare nei mesi scorsi durante i corsi di formazione di primo e secondo livello a cui hanno partecipato.

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