TERREMOTO Partiti alla volta del centro Italia altri quattro volontari albesi di Proteggere Insieme che da settimane opera nelle zone terremotate di Amatrice e Accumoli.
Novità delle ultime ore: la direzione della protezione civile ha chiesto a Proteggere Insieme di adottare un comune. La scelta è ricaduta su Cingoli, meraviglioso borgo medioevale marchigiano.
La voce di Roberto Cerrato, presidente di Proteggere Insieme
Il presidente di Proteggere insieme Roberto Cerrato dichiara: «Ci è stata richiesta, inoltre, dal Dicomac di Rieti una tensostruttura in nostro possesso da inviare a Macerata e da usare presumibilmente come magazzino. Un gruppo di volontari è partito nella serata di domenica 30 ottobre alla volta della città marchigiana per montare il tendone. La nostra squadra con base a Città Ducale, impegnata negli ultimi giorni ad Amatrice, ha sentito distintamente e molto forti le scosse nella caserma dove i volontari sono ospitati. Fortunatamente i volontari stanno bene. Si tratta comunque di una situazione molto delicata e spiacevole per chi vive in una condizione di stress davvero molto difficile. Ai volontari di Proteggere insieme, impegnati a Città Ducale, di cui due albesi e a tutte le associazioni che operano a sostegno delle popolazioni terremotate, mando un forte abbraccio».
Prosegue nel frattempo la raccolta fondi cui è possibile partecipare donando al conto corrente della Banca d’Alba Iban: IT 63 T0853022505000210112345 scrivendo come causale “Contributo sisma 24 agosto 2016”. A quasi due mesi dall’attivazione della raccolta fondi (che saranno destinati per il restauro della chiesa parrocchiale di Accumoli e consegnati direttamente al vescovo di Rieti Domenico Pompili, sono stati raccolti quasi 5 mila euro.