L’Alba jazz d’inverno termina con il caldo sax Usa di Joel Frahm

L’Alba jazz d’inverno termina con il caldo sax Usa di Joel Frahm

ALBA Concerto del quartetto sabato 4 marzo in sala Beppe Fenoglio
L’ ultimo appuntamento della winter session – trattandosi di musica d’Oltreoceano l’inglese è consentito – di Alba jazz festival è stato affidato dall’associazione guidata da Fabio Barbero al quartetto di Joel Frahm. La serata è in programma per sabato 4 marzo, alle 21.15, nella sala Beppe Fenoglio, all’interno del cortile della Maddalena.

La serie invernale di concerti è stata allestita in attesa dell’edizione 2017 del festival, che si terrà dall’8 all’11 giugno nelle piazze (e nelle strade) del centro storico.

Il quartetto di Joel Frahm è composto dal sassofonista che dà il nome al complesso, sax soprano, da Luca Mannutza al pianoforte, Lorenzo Conte, contrabbasso, e da Anthony Pinciotti, batteria.

Nel pieno della maturità, Frahm è uno dei più ascoltati sassofonisti post-bop nei principali club di New York. Padrone di una fluidità tecnica ammirevole, di un suono potente, ma caldo e poetico nello stesso tempo, Joel ha suonato e inciso con musicisti del calibro di Kenny Barron, Brad Mehldau (nell’emozionante disco in duo Don’t explain), Dena DeRose e numerosi altri. Nel giro di date nel nostro Paese suona con due dei jazzisti italiani più stimati, Mannutza e Conte, nonché col batterista statunitense Anthony Pinciotti.

Il repertorio offrirà pezzi standard della tradizione ma anche brani originali per dare vita a un momento di vero interplay.

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