BIOLOGICO Gli studi condotti del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, attraverso gli Istituti di ricerca collegati, hanno rilevato che, in Italia, nel 2016, le superfici coltivate ad agricoltura biologica sono arrivate a quota 1.795.650 ettari (+20,3% rispetto al 2015), con 72.154 operatori del settore (altro +20%).
Lo stesso aumento medio del 20% lo hanno fatto registrare i consumi nazionali: in particolare +42% la carne; +41% i vini e gli spumanti; +20,3% la frutta; +16% gli ortaggi; +13,5% i latticini; +11% l’olio. Per un controvalore di oltre 5 miliardi di euro.
In Piemonte gli ettari destinati al biologico sono 35.000. La regione subalpina è decima in Italia per superficie e nona per numero di operatori. In provincia di Cuneo vengono utilizzati a bio 18.000 ettari. Sempre nella “Granda” la produzione 2016 è cresciuta in media del 10% rispetto all’anno precedente, con il picco del comparto vitivinicolo (+20%), seguito da frutta e ortaggi. Il viceministro Olivero, che da anni segue il settore: “Buone prospettive anche per la “Granda” dove si registra un più 10%”