NEIVE Dieci incidenti in venti giorni, con un’impennata di sei dal 28 gennaio a oggi, 31 gennaio, quando ne sono avvenuti quattro: uno di prima mattina e tre dalle 12.30 alle 15.30. Questo è il bilancio della curva in prossimità della Francone vini, segnalato da alcuni residenti neivesi, che lamentano la pericolosità del tratto di strada.
Il primo di oggi, mercoledì 31 gennaio, è avvenuto in mattinata: due auto sono uscite fuori strada ed è stato investito un addetto dell’Anas, che al momento dello scontro si trovava a bordo strada. Ecco qui sotto la foto.
Il secondo è accaduto alle 12.30: una signora è andata fuori strada ed è intervenuto il solo carroattrezzi; nel terzo, intorno alle 13.30, un’auto si è ribaltata dopo un testa coda e l’autista è stato portato all’ospedale San Lazzaro con l’ambulanza.
Nell’ultimo, una moto ha investito un maresciallo dei Carabinieri
Il quarto mezzo uscito di strada oggi in quel tratto è una moto. Il centauro ha frenato in curva ma la moto ha perso aderenza, è scivolata e ha investito in pieno il maresciallo dei Carabinieri che stava eseguendo i rilievi del terzo incidente di oggi, terminando poi la sua corsa contro la macchina di servizio dei Carabinieri, che è rimasta sfasciata nell’impatto.
Sul posto è intervenuta allora la Polizia stradale per eseguire i rilievi di quello che, si spera, sia l’ultimo incidente della giornata, mentre il maresciallo è stato portato al Pronto soccorso del San Lazzaro per farsi medicare.
Dell’elenco degli incidenti occorsi è stata informata la Provincia che ai cittadini preoccupati ha risposto: «La curva è stata asfaltata e sopraelevata un anno fa. Il limite di velocità, in questo momento è di 30 km all’ora, a causa delle barriere danneggiate, mentre sulla tratta il limite è dei 70 km/ora. La curva è segnalata come pericolosa e sdrucciolevole, con l’integrazione di lampeggianti, anche a causa di alberi, peraltro distanti e in proprietà privata, per i quali cui il manto stradale asciuga più tardi del resto della tratta».
Ulteriori approfondimenti saranno pubblicati nel numero di Gazzetta in edicola il 7 febbraio.
v.p.