Ha vissuto per due mesi a Cuneo il terrorista arrestato nell’operazione Lupi del deserto

Commercialista cuneese arrestato dalla squadra mobile 1

CUNEO Ha vissuto a Cuneo  per circa due mesi, da giugno ad agosto, il ventiduenne egiziano arrestato a Milano nell’ambito dell’operazione Lupi del deserto. È accusato di associazione con finalità di terrorismo internazionale e istigazione e apologia per delitti di terrorismo. All’alba di mercoledì 21 novembre la Polizia di Stato, con personale delle Digos di L’Aquila, Teramo, Milano, Piacenza, Cuneo, della Direzione Centrale della Polizia di prevenzione, del Servizio polizia postale e delle comunicazioni e dei Compartimenti di Pescara, Milano Bologna e Roma, ha concluso l’operazione denunciando anche un ventunenne egiziano domiciliato in provincia di Terano mentre un terzo indagato, cittadino egiziano, si trova attualmente all’estero e sono in corso le ricerche per rintracciarlo.

Le indagini hanno avuto inizio nel dicembre 2017 e, con pedinamenti e intercettazioni, hanno portando alla luce il ristretto gruppo fortemente radicalizzato, con dichiarati sentimenti di odio nei confronti dell’occidente,.

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