Ultime notizie

Sabato 24 novembre in 218 supermercati della Granda torna la colletta alimentare

Colletta alimentare: 8.200 tonnellate di cibo raccolte in un giorno 2

ALBA  La Giornata nazionale della colletta alimentare torna sabato 24 novembre in oltre 12mila supermercati italiani, per quello che è il gesto di carità più imponente d’Italia, proposto dalla fondazione Banco alimentare. La provincia di Cuneo sarà presente con 218 supermercati  distribuiti in 72 Comuni (uno in più rispetto allo scorso anno). I volontari impegnati nella Granda saranno circa 3 mila, un centinaio i mezzi (protezione civile comunale, alpini e Aib, Poste Italiane, privati) per i trasporti dai paesi agli 8 magazzini locali. Il materiale raccolto sarà poi trasferito al “Beppe Tonello”  di Fossano entro la settimana successiva, grazie alla collaborazione di autotrasportatori privati, di Comuni (Saluzzo mette a disposizione mezzi e magazzino) o protezione civile (Misericordia di Alba per mezzi e magazzino). A Cuneo ci saranno anche un mezzo fornito dalle Poste italiane e uno dall’Esercito, collaborazione  sancita a livello nazionale. Gli altri magazzini locali sono forniti in uso gratuito da privati e parrocchie e la giornata è sostenuta anche da aziende locali che mettono a disposizione pallet o muletti. La Provincia di Cuneo e il Comune di Saluzzo hanno concesso il patrocinio all’iniziativa. Parte del materiale pubblicitario è stato stampato grazie al supporto della Provincia di Cuneo e del Csv.

«I vari gruppi di protezione civile comunale, alpini e Aib, oltre ai privati che mettono a disposizione i mezzi – spiega il responsabile per la provincia di Cuneo, Paolo Ballatore – già la sera stessa della colletta ci confermano con il sorriso la loro disponibilità per l’anno successivo o per altre necessità che possono sorgere durante l’anno. Posso dire che la colletta è stato ed è ogni anno una possibilità concreta di nuovi rapporti umani che nascono e crescono tra persone che prima non si conoscevano e ora insieme si danno una mano. Questa rete di rapporti creata negli anni sul territorio è poco visibile per chi va a fare la spesa al supermercato ma è fondamentale per il corretto svolgimento della colletta e ci consente, in provincia di Cuneo, di avere i costi logistici quasi pari a zero».

Colletta alimentare: 8.200 tonnellate di cibo raccolte in un giorno 1

Chi sono i volontari della giornata del Banco alimentare? Sono in parte persone di associazioni locali (alpini, San Vincenzo, Caritas, comunione e liberazione, gruppi parrocchiali, oratori, scout, protezioni civili, Croce rossa italiana), studenti delle scuole superiori che aderiscono al progetto Dona cibo e molti liberi cittadini che si sono affezionati alla colletta e ogni anno confermano la loro disponibilità.

Come consuetudine la fondazione Banco alimentare propone come spunto di riflessione e giudizio le “10 righe” che anche quest’anno riportano una parte del messaggio di papa Francesco scritto in occasione della seconda Giornata mondiale del povero 2018.

«Che cosa esprime il grido del povero – scrive Papa Francesco – se non la sua sofferenza e solitudine, la sua delusione e speranza? La risposta è una partecipazione piena d’amore alla condizione del povero. Probabilmente è come una goccia d’acqua nel deserto della povertà; e tuttavia può essere un segno di condivisione per quanti sono nel bisogno, per sentire la presenza attiva di un fratello o di una sorella. Non è un atto di delega ciò di cui i poveri hanno bisogno, ma il coinvolgimento personale di quanti ascoltano il loro grido. Il grido del povero è anche un grido di speranza con cui manifesta la certezza di essere liberato».

In provincia di Cuneo nel 2017 sono state raccolte 101 tonnellate di  prodotti (pasta, legumi, riso, latte, pelati, zucchero, biscotti, olio, omogeneizzati, tonno e carne) durante la Giornata della colletta alimentare, oltre ad altre 9 tonnellate già raccolte quest’anno con l’operazione Dona cibo nelle scuole. A ciò si aggiungono la fornitura Agea e le donazioni di industria, supermercati e ortofrutta, grazie alle quali è stato possibile distribuire nei primi nove mesi di quest’anno già 539 tonnellate di cibo a 62 strutture caritatevoli della provincia di Cuneo, per un totale di 10.180 assistiti ed un valore economico stimato di circa 1,6 milioni di euro.

Banner Gazzetta d'Alba