Corso Europa cambierà soltanto dopo aver studiato la situazione

Corso Europa, immagine di repertorio
Corso Europa, immagine di repertorio

INTERVENTI Per corso Europa l’Amministrazione ha idee precise che, prima di tutto, prevedono uno studio dettagliato della situazione, come spiega l’assessore Massimo Reggio nella lettera pubblicata a pagina 3. Tutte le ipotesi sul futuro del corso sono aperte. In settimana, intanto, il Comitato di quartiere Piave aveva scritto al Sindaco esprimendo preoccupazione per il ripristino della doppia corsia per senso di marcia che: «porterebbe a un aumento della velocità degli autoveicoli, già causa, in passato, di incidenti anche mortali». Inoltre il comitato presieduto da Leopoldo Cane sollecita una riflessione sulle conseguenze ambientali dell’opera: «La pista ciclabile, anche se oggi presenta qualche difetto, è uno stimolo per i cittadini, affinché abbandonino i veicoli a motore e si rivolgano a un utilizzo più ampio delle biciclette».

Da parte sua, il vicesindaco Emanuele Bolla, titolare della delega per i quartieri, preferisce non entrare nel merito della questione: «La lettera contiene mere ipotesi. Sarà mia premura convocare i rappresentanti del comitato e promuovere un dialogo fra tutte le parti interessate nelle sedi istituzionali».

al.de.

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