IL RACCONTO Ci vuole tempo per metabolizzare un viaggio. Così è successo a Sara Conterno – 34 anni, albese, educatrice professionale alla casa Maria Ausiliatrice della Moretta, insegnante dell’Associazione italiana massaggio infantile –, che ha atteso alcune settimane prima di dare voce alla sua esperienza: per oltre un mese, dal 14 luglio al 20 agosto, insieme a Elisabetta Feimi – 19 anni, di Monteu Roero, aspirante matricola alla Facoltà di viticoltura ed enologia – ha conosciuto la realtà non facile del Kenya.
Com’è nata l’idea del viaggio, Sara?
«Dopo la nascita, in Italia, del secondogenito, Patrizia Manzone (responsabile della Montessori pre-school, la prima scuola montessoriana nella contea di Marsabit), ha partecipato a un corso di massaggio infantile ad Alba: è così emersa l’idea di portare questa tecnica a Marsabit. Il progetto è rimasto in stand-by sino allo scorso ottobre, quando Patrizia mi ha mandato un messaggio: “Guarda che ti sto aspettando!”».
Poi, che cosa è successo?
«Senza troppo pensarci ho contattato Anna Maria Tibaldi e Martina Bergese, le referenti per il progetto Marsabit-Kenya con don Flavio Costa, don Giacomo Tibaldi e don Gino Chiesa per il Centro missionario diocesano. Ho iniziato a partecipare ai loro incontri, a prendere lezioni di kiswahili da don Giacomo, a vaccinarmi, a preparare una traballante idea di valigia. Mi sono così trovata a condividere il momento della partenza con la mia compagna di viaggio, Elisabetta, e il vescovo, Marco Brunetti».
Hai potuto insegnare il massaggio infantile?
«Il massaggio è stato il trampolino di lancio per entrare in contatto con i bambini e le mamme delle strutture delle suore di Madre Teresa e nel dispensario medico parrocchiale di Diribgombo. Poi, una volta arrivati là, ti si apre un mondo, che cammina nel solco dei missionari».
Come è stato impostato il viaggio?
«Elisabetta e io siamo state ospitate da famiglie di Marsabit; le nostre “mamme africane” sono presidi in due scuole aperte dai missionari albesi. La nostra base è sempre stata Patrizia. Oltre a Marsabit, abbiamo visitato Maikona, Kalacha, Bubisa e altri villaggi. Abbiamo anche incontrato monsignor Ambrogio Ravasi, vescovo emerito di Marsabit, di 90 anni, una forza della natura: vive allo Shrine, “l’Altavilla di Marsabit”, la casa per esercizi spirituali sulla collina dove è sepolto don Paolo Tablino. È difficile selezionare i ricordi».
Che cosa ti ha colpita?
«È vero ciò che ci dicevano agli incontri di preparazione: l’Africa è uno spartiacque, ti interpella giorno per giorno e ti chiede “Tu, della tua vita, cosa ne fai? Come vivi? Dove stai andando?”. Oggi non posso non pensare agli sguardi incrociati, alle parole sentite, a ciò che abbiamo respirato, assaporato, sentito sulla nostra pelle, ascoltato».
L’ultima domanda per Sara: tornerai ancora in Africa?
«Questa è la domanda che molti mi pongono da quando sono tornata: la famiglia che mi ha accolta in Africa, alcuni giovani, i sacerdoti, Patrizia. Li sento spesso e il pensiero va al Kenya, ma a mio avviso per noi la missione vera comincia ora, qui: raccontando, seminando, raccogliendo fondi, cercando di distribuire a piene mani il messaggio che abbiamo ricevuto».
Come aiutare ora la scuola Montessori
Dal 2008, Patrizia Manzone, di Monforte, è in missione, inviata dalla diocesi di Alba a quella di Marsabit. Oltre a lavorare con i giovani e le coppie, Patrizia è responsabile della scuola diocesana Montessori pre-school, nella contea di Marsabit. È sposata con Michael, un farmacista di Nairobi ed è mamma di tre bimbi. «L’importanza di esserci, dello stare con la gente, ascoltandone i bisogni, ci spinge ad aiutare e a condividere per creare autonomia», scrive Patrizia. Per aiutare la scuola di Marsabit è possibile fare versamenti sul conto corrente bancario intestato a Ufficio missionario diocesano, piazza Monsignor Grassi 9, 12051 Alba, UniCredit banca, Codice Bic Swift UNCRITM1R32, IBAN IT 79 S 02008 22511 000010355512, oppure al conto intestato a Karibuni: IT 02 Z 08487 46201 000020102458, banca Bcc Cherasco, “Progetti Marsabit”.
Adriana Riccomagno