Unione industriale di Cuneo: no alla chiusura completa delle imprese

Mauro Gola è il nuovo presidente di Confindustria Cuneo
Mauro Gola è il presidente di Confindustria Cuneo.

CUNEO Il presidente degli industriali cuneesi, Mauro Gola, prende posizione contro l’ipotesi di chiusura generalizzata delle attività produttive per ridurre il contagio da coronavirus; Gola ha parlato durante il notiziario diffuso sui canali social di Confidustria Cuneo.

Il presidente Gola è intervenuto nel corso del Tg di Confindustria Cuneo

Confindustria Cuneo comprende il grave momento di emergenza sanitaria che il Piemonte sta attraversando e vuole contribuire concretamente insieme alla Regione ad elaborare politiche specifiche anche di forte sacrificio per il tessuto imprenditoriale cuneese per contenere la diffusione del contagio.
«Siamo consapevoli che il primo fondamentale bene da tutelare è la salute delle persone. Non esiste una posizione univoca tra le nostre imprese: alcune sono favorevoli alla chiusura come paventato poche ore fa dal governatore della Lombardia e altre invocano come il male assoluto la sospensione delle attività» dice il Presidente. «Noi riteniamo importante garantire la continuità operativa delle aziende mantenendo la libera circolazione delle merci, poiché interrompere oggi le filiere significherebbe perdere il mercato di appartenenza. Chiudere imprese di un territorio come il nostro vocato all’export vuol dire dare all’estero un segnale di mancata capacità produttiva, un gap difficile da recuperare».
«Siamo disposti a mettere in campo un codice di autoregolamentazione – prosegue Gola – in linea con le prescrizioni sanitarie più ferree e siamo pronti anche ad autoimporci una sospensione nell’eventualità in cui non riuscissimo a soddisfare i requisiti di sicurezza richiesti dall’emergenza».

L’autoregolamentazione prevede:
• Misure straordinarie di sicurezza anticontagio
• Utilizzo di smart working intensivo
• Incentivi per i dipendenti a godere di ferie e congedi retribuiti.
• Valutazione di chiusura temporanea di reparti non indispensabili per la produzione.
«Stiamo lavorando sin dal primo giorno dell’emergenza a fianco delle Imprese nel pieno rispetto di quanto prescritto dalle istituzioni», conclude Gola. «Proponiamo pertanto alle Autorità di lasciare alle imprese la possibilità di valutare autonomamente la sospensione o l’adozione delle misure di autoregolamentazione descritte».

Banner Gazzetta d'Alba