Edilizia scolastica: dalla Regione 37 milioni per 29 istituti

Emergenza Covid-19, approvato finanziamento per sostenere minori in strutture residenziali

TORINO Non si ferma nemmeno in tempo di pandemia l’attenzione della Regione per l’edilizia scolastica: più di 37 milioni di euro saranno a breve disponibili per finanziare 29 progetti di messa in sicurezza delle scuole piemontesi. In attesa del decreto del Ministero dell’Istruzione di assegnazione delle risorse agli enti locali, la Regione  ha analizzato i progetti di intervento  e individuato i beneficiari.  Le risorse dovranno essere impiegate per aumentare la sicurezza degli edifici scolastici attraverso interventi di miglioramento e di adeguamento antisismico, a cui si sono affiancate le esigenze della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico. Previsti anche interventi di riedificazione e di nuova costruzione di edifici, oltre a riqualificazione e ristrutturazione di quelli esistenti. Dei 29 progetti, 15 sono compresi nel piano annuale 2019, 14 sono invece finanziabili con le risorse non utilizzate del piano annuale 2018. Cinque i progetti finanziabili in  provincia di Cuneo: a Fossano (itis Vallauri), Grinzane Cavour (scuola agraria), Polonghera, (scuola primaria), Racconigi (scuola secondaria di primo grado) e Santo Stefano Belbo (scuola dell’infanzia). Il totale delle risorse per questi progetti è 21.461.108 di euro.

Spiega l’assessore regionale all’Istruzione, Elena Chiorino: «Fin dal primo giorno la Regione si è sempre dimostrata molto attenta all’edilizia scolastica.  Non a caso abbiamo, per la prima volta dal 1970, inaugurato un fondo per l’edilizia scolastica di emergenza, che ci consente di intervenire con tempestività nelle situazioni più urgenti. Grazie all’arrivo di questi ulteriori contributi, possiamo venire incontro alle necessità di numerosi Comuni che da tempo chiedevano di sollecitare il finanziamento per la messa in sicurezza delle loro scuole».

Banner Gazzetta d'Alba