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La Provincia impegnata per garantire la regolare riapertura di tutti gli istituti scolastici a settembre

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Immagine d'archivio

CUNEO «La situazione è complessa e la regolare riapertura dei nostri istituti scolastici a settembre rappresenta una sfida impegnativa, ma sono fiducioso e credo che ce la faremo perché è un obiettivo a cui tutti teniamo e a cui tutta la comunità sta contribuendo». Così il presidente della Provincia, Federico Borgna, ha commentato la conclusione del ciclo di incontri con i dirigenti scolastici degli istituti superiori della Granda.

Gli incontri sono serviti a esaminare le problematiche relative a ogni istituto, con le peculiarità derivanti dalla conformazione logistica e dall’articolazione delle scuole. La Provincia ha la gestione di circa 80 edifici utilizzati da 27 istituti scolastici superiori distribuiti su tutto il territorio a servizio di circa 25.700 studenti.

Borgna aggiunge: «Incontrare tutti i dirigenti scolastici è stata una scelta impegnativa, ma fondamentale. Ritenevo importante valutare preliminarmente la peculiarità di ogni istituto scolastico così da avere un quadro complessivo che tenesse conto delle specificità di ciascuna scuola. Durante gli incontri mi ha colpito molto lo spirito propositivo, collaborativo e costruttivo dei dirigenti scolastici da cui sono pervenuti stimoli e anche soluzioni che stiamo cercando, per quanto nelle nostre possibilità, di mettere in atto».

Ad Alba le richieste di alcuni istituti come il liceo Govone e il professionale Cillario-Ferrero saranno soddisfatte con una estensione dei contratti di affitto in corso. A Bra sono in corso interventi di recupero di alcuni locali per l’istituto Guala e saranno reperiti dal Comune ulteriori spazi dalle scuole medie Piumatti.

«Ora che abbiamo il quadro della situazione logistica e delle relative problematiche di ogni istituto – conclude Borgna – i lavori possono partire dappertutto. Speriamo di farcela in tempo utile. In ogni caso la stragrande maggioranza degli studenti cuneesi avrà la possibilità di iniziare l’anno scolastico in modo regolare. Dovremo anche affrontare altre questioni inerenti la riapertura della scuola come i trasporti scolastici che, seppur non di stretta competenza, hanno un peso da cui non si può prescindere. Voglio ringraziare, oltre tutti i dirigenti scolastici, il Consiglio provinciale e i sindaci che ci hanno fornito supporto in questa fase di ricognizione, nonché gli uffici che stanno mettendo in campo tutte le possibili soluzioni per garantire un rientro regolare a scuola dei nostri ragazzi».

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