Multa di 600 euro per aver abbandonato rifiuti in un’area naturalistica

SANFRÈ La denuncia relativa all’abbandono di una decina di grandi sacchi di plastica nera, ricolmi di rifiuti domestici di varia natura, nell’area naturalistica Paolo Peila situata nel Comune di Sanfrè è partita dal proprietario del terreno Piero Mollo ed è stata vagliata dai Carabinieri forestali di Bra che tra il variegato contenuto hanno rinvenuto una busta completa di indirizzo di una persona abitante a Sommariva Bosco a cui è stato notificato un verbale con una sanzione di 600 euro.

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La persona multata ha detto di esseri avvalsa, con leggerezza, di un privato che svolge servizi di svuotamento e pulizia di cantine e altri locali, facendosi pagare 25 euro nel caso specifico, ma anziché smaltire le nella discarica autorizzata ha scaricato i sacchi nell’area naturalistica di Sanfrè.

Multa di 600 euro per aver abbandonato rifiuti in un’area naturalistica

Nel corso degli anni il proprietario della zona, unica per le caratteristiche arboree e del canneto e utilizzata dagli ornitologi per il monitoraggio e inanellamento delle specie di uccelli migratori secondo un progetto nazionale dell’Ispra, aveva già in passato effettuato numerose denunce del genere  che però non erano approdate ad alcun risultato.  «La brillante operazione condotta dai Carabinieri forestali di Bra funge anche da deterrente per coloro che con troppa leggerezza gettano ogni dove i loro rifiuti», conclude Piero Mollo.

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