Piccoli Comuni: definito l’elenco dei centri che rientrano nella legge di sostegno

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FINANZIAMENTI Era atteso dal 2017 l’elenco dei Comuni che rientrano tra i possibili beneficiari del fondo da 100 milioni per lo sviluppo strutturale. La Conferenza unificata Stato-Regioni ha approvato lo schema base del decreto che definisce l’elenco dei 5.518 piccoli Comuni con popolazione fino a 5mila abitanti che rientrano nelle tipologie definite dalla legge Realacci.

«La definizione dell’elenco dei piccoli Comuni è un fatto positivo, atteso da tempo, che dovrà però essere seguito da altri passaggi fondamentali: accelerazione delle procedure e potenziamento del fondo risorse dedicate a queste realtà importanti del Paese». È il commento di Roberto Pella, vicepresidente vicario Anci.

I Comuni ricompresi nell’elenco potranno beneficiare dei finanziamenti della stessa legge, «un passaggio importante – prosegue Pella – verso la piena attuazione del provvedimento che mira a sostenere e valorizzare queste realtà che coprono la gran parte del territorio nazionale». Per rendere operativa la fase di utilizzo delle risorse dovrà essere emanato un altro decreto che predisporrà il piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli Comuni e fisserà le priorità degli interventi, da realizzare con il fondo ad hoc, «certamente da incrementare, vista la portata della legge e la dotazione attuale che ammonta – sottolinea il vicepresidente Anci – a 160 milioni di euro in sei anni. Rispetto a quanto definito nel 2017, al tempo dell’approvazione della legge, è necessario un cambio di passo sia nei tempi di attuazione che nella disponibilità di risorse destinate a realizzarne gli obiettivi».

Nell’elenco compaiono 223 dei 247 Comuni della provincia di Cuneo e, in tutto il Piemonte, i centri inseriti tra i piccoli sono 1.047.

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