La Croce Rossa Italiana ha scelto Alba per la prima tappa del Giro del Volontariato

La Croce Rossa Italiana ha scelto Alba per la prima tappa del Giro del Volontariato 1

ALBA È partita oggi, martedì 22 giugno, la tappa Alba-Genova del Giro del Volontariato organizzato dalla Croce Rossa Italiana. Ieri sera, nella sala della Resistenza del Comune di Alba, c’è stata la presentazione della manifestazione alla presenza dell’assessore comunale alla Protezione civile Massimo Reggio, del consigliere con delega allo Sport Daniele Sobrero, del presidente del Consiglio comunale Domenico Boeri, del capogabinetto Leonardo Prunotto e del consigliere comunale Alberto Gatto.

Questi i numeri della nuova edizione del GiroV 2021, in programma dal 22 al 26 giugno: 40 comitati coinvolti, otto regioni attraversate e sette ciclisti volontari CRI che, pedalando, porteranno nelle varie tappe i sette principi della Croce Rossa: umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontariato, unità e universalità. La pedalata ciclo-solidale è promossa con diverse finalità tra cui promuovere il patrimonio culturale della penisola e valorizzare le zone colpite da calamità naturali, ricordando l’impegno dei volontari accorsi e i soccorritori caduti per cercare di salvare il prossimo.

La Croce Rossa Italiana ha scelto Alba per la prima tappa del Giro del Volontariato 2

Il percorso, con partenza simbolica da Torino, coinvolge diversi luoghi del Nord Italia: da Alba a Genova costeggiando il mar Ligure e Tirreno, da Viareggio a Firenze fino ad attraversare gli Appennini centrali, risalire la pianura padana da Ferrara a Treviso, le Dolomiti da Gemona del Friuli a Belluno e da Bolzano a Peschiera, costeggiando il lago di Garda.

A organizzare la manifestazione è il Comitato Croce Rossa di Acqui Terme, in collaborazione con 40 comitati presenti in otto regioni e con il supporto del gruppo BikeISLife #PedaliAMOITALIA.

Il sindaco di Alba Carlo Bo: «Un’iniziativa lodevole che, pedalata dopo pedalata, città dopo città, rende omaggio al mondo del volontariato e al ruolo fondamentale che riveste non solo in caso di emergenza, ma anche nella quotidianità. La nostra comunità è orgogliosa di ospitare una delle sedi della Croce Rossa Italiana e di essere stata coinvolta in questo progetto, a maggior ragione dopo un anno impegnativo come quello appena trascorso e di profonda gratitudine verso sanitari e volontari».

«Siamo onorati che Alba sia stata scelta per la partenza del Giro del Volontariato», dice l’assessore alla Protezione civile Massimo Reggio. «Le tappe toccano città e territori colpiti da calamità e che grazie alla solidarietà e al volontariato, anche della Croce Rossa Italiana, hanno saputo rialzarsi. Ringraziamo i volontari e gli organizzatori di questa importante iniziativa che coniuga il mondo dello sport e quello del volontariato, portando in giro per l’Italia un importante messaggio di solidarietà».

«Giugno è un mese importante per la Croce Rossa», dichiara Luigi Aloi, presidente del Comitato locale della CRI di Alba. «Il 24 giugno del 1854 Henry Dunant durante la battaglia di Solferino ebbe la grande idea da cui nacque la più grande associazione umanitaria del mondo al grido di Tutti fratelli. E da questa moderna Solferino che è stata questa pandemia vogliamo ripartire con questa corsa che porterà in giro per l’Italia i nostri principi, ricordandoci però che non è ancora finita e che non dobbiamo arretrare di un passo per non dimenticare nessuno indietro. La nostra prossima tappa sarà ricordare i 40 anni di Croce Rosse ad Alba nel mese di settembre o ottobre, quando potremo festeggiare finalmente con la mente libera da preoccupazioni».

Banner Gazzetta d'Alba