Bomba d’acqua sul Roero la situazione di Guarene il giorno dopo

Bomba d'acqua sul Roero la situazione di Guarene il giorno dopo

GUARENE Inondazioni concentrate nella parte bassa del paese nelle frazioni Bassi, Racca e in corso Canale: il punto sulla situazione dopo il nubifragio che ha colpito ieri sera (martedì 13 luglio) il centro roerino, lo fa il sindaco Simone Manzone, dopo una mattina passata nel fango.

«Sono caduti settanta millimetri di pioggia in 25 secondi tutti i canali sono stati interrotti: nessuna opera idraulica avrebbe dimensioni adeguate per trasportare una simile massa d’acqua che ha allagato cantine e seminterrati. Alcuni lavori di regimazione, inoltre, sono sì progettati, ma ci mancano i soldi per realizzarli».

Per quanto riguarda le colture: «I vigneti sono stati toccati dalla forte grandinata e la temperatura si è abbassata fino a dieci gradi. I chicchi erano ancora visibili stamattina, ma è ancora troppo presto per parlare di stime sui danni agricoli», prosegue il primo cittadino che sulla possibilità di richiedere lo stato di calamità naturale, proposta che verrà discussa in un vertice a Castellinaldo venerdì, aggiunge: «Non possiamo che dirci in linea con la richiesta»

Davide Gallesio

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