Perché inaugurano delle piste ciclabili ma poi tagliano l’asfalto sulla strada?

Perché inaugurano delle piste ciclabili ma poi tagliano l’asfalto sulla strada?

LETTERA AL DIRETTORE Sono un ciclista amatoriale e con la mia bici da corsa percorro sovente le stupende e panoramiche strade di Langa. Mi è capitato, qualche giorno fa, di fare la strada che dal bricco di Neive scende verso Neive stazione. Con mia sorpresa e disappunto ho dovuto affrontare con la mia bici, ruote larghe 2,5 cm gonfiate a 8 atmosfere, ben 16 tagli orizzontali che attraversano tutta la sede stradale, fatti con un escavatore, profondi 4-5 cm. Non riesco a comprendere l’utilità di questo lavoro su una sede stradale che era quasi perfetta. Se si voleva ridurre la velocità delle poche auto che transitano bastava creare un dosso all’inizio e alla fine della frazione, senza rovinare l’asfalto (per assurdo, le buche dove non ci sono le creiamo), creando disagi e pericoli ai ciclisti che percorrono questa strada, e senza dimenticare i mezzi agricoli.

In un Comune, che solo poco tempo fa ha inaugurato in pompa magna il percorso ciclabile delle 3 torri, non mi sembra il modo migliore per accogliere i tanti ciclisti che pedalano in zona. Ammirato da tanto ingegno, faccio i complimenti a sindaco e tecnici comunali.

ciclista perplesso, Castagnole Lanze

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