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Estate turistica di piena ripresa in Piemonte, italiani e stranieri quasi al livello 2019

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Immagine d'archivio

TURISMO Giugno e luglio sono stati i mesi della ripartenza del turismo in Piemonte: grazie non solo ai molti italiani che l’hanno scelto per le proprie vacanze, con oltre il 35% di arrivi in più che nel 2020, ma anche per il ritorno dei viaggiatori esteri, più che raddoppiati rispetto allo scorso anno. Il mese di agosto ha fatto registrare movimenti analoghi a quelli di agosto 2019. Un bilancio positivo confermato dal monitoraggio delle recensioni on-line, dove il passaparola digitale di chi ha vissuto l’esperienza di soggiorno sul nostro territorio è aumentato del 48%, assegnando sempre ottimi giudizi. Le rilevazioni sono state elaborate dall’Osservatorio turistico regionale di Visitpiemonte

«Il turismo estivo 2021 in Piemonte è stato caratterizzato da un grande ritorno degli stranieri, soprattutto con tedeschi, con olandesi, scandinavi e francesi», sottolineano il presidente Alberto Cirio e dell’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio. «Le prenotazioni per quest’autunno e per la primavera 2022 fanno ben sperare grazie a un Piemonte ricco di luoghi di assoluta eccellenza nel panorama delle attrazioni culturali e paesaggistiche italiane. Dal 15 luglio sono stati già venduti 60mila voucher vacanza per un totale di 360mila pernottamenti. A breve invece uscirà un bando da 6 milioni di euro per la qualificazione delle strutture ricettive, volto soprattutto alla realizzazione di strutture e aree esterne per far fronte ai protocolli post-pandemici. Un ulteriore aiuto dalla Regione per un settore, il turismo, che si conferma una risorsa preziosa per tutto il territorio».

Movimenti turistici in Piemonte  andamenti, mercati e provenienze

I mesi estivi di giugno e luglio 2021 registrano +54 % di arrivi e +63% di pernottamenti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente a conferma della ripresa dei movimenti turistici nel territorio piemontese; rispetto al 2020 abbiamo riguadagnato importanti quote di mercato, con il mese di agosto che ha registrato movimenti turistici comparabile ad agosto 2019 pari a circa 500mila arrivi e 2milioni di pernottamenti. Complessivamente dai dati raccolti – ancora provvisori e per alcune aree parziali – si può stimare che il bilancio del turismo estivo in Piemonte per il 2021 differisca dai livelli pre-pandemici per circa 20-25% di turisti che ancora sono mancati sul territorio.

L’incremento dei movimenti turistici italiani è pari a oltre il 35% e i movimenti dall’estero sono più che raddoppiati rispetto all’anno precedente.

La Germania è sempre il primo mercato estero per arrivi e pernottamenti: i turisti tedeschi che nell’estate hanno scelto il Piemonte hanno prodotto il doppio dei movimenti del 2020, riducendo il calo del 2019 al 25% circa; a seguire, Paesi Bassi e Svizzera e poi Francia, Belgio e Danimarca; in particolare il Belgio e la Svizzera registrano, rispettivamente, oltre il doppio dei pernottamenti del 2020 e +79% in confronto all’anno precedente: sono le provenienze che maggiormente si avvicinano ai livelli dello stesso periodo del 2019 (-13% e -17%).

In crescita i movimenti da parte di tutte le regioni italiane: cresce il turismo interno quale primo bacino nazionale: i piemontesi che sono rimasti in regione hanno segnato +30% di arrivi e +20% di pernottamenti, se pur ancora a livelli più bassi rispetto al 2019; a seguire i lombardi (+27% di arrivi e +37% di pernottamenti) che “performano” anche meglio del 2019 +6% di arrivi e +16% di pernottamenti. Ottimi risultati anche dal Lazio che triplica i pernottamenti estivi sul nostro territorio.

Movimenti turistici in Piemont: dinamica delle aree

A fronte delle tendenze della vacanza estiva 2021, ancora orientate ad ambienti poco affollati e destinazioni dove rilassarsi e godere della natura, il Piemonte ha potuto naturalmente offrire prodotti turistici adatti a queste esigenze.

In particolare:

  • il prodotto lago registra nei primi due mesi dell’estate 2020 il raddoppio dei pernottamenti e +69% degli arrivi e riduce lo scostamento rispetto al 2019: circa -23%, attribuibile alla mancanza dei turisti dall’estero che tuttavia sono raddoppiati rispetto all’anno pandemico; sono gli italiani ad aver scoperto i laghi del Piemonte +29% di arrivi e +49% di pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2019;
  • incrementi anche per la montagna estiva, che già l’anno scorso aveva registrato minori perdite di mercato: +19% arrivi e +23% di pernottamenti rispetto al periodo giugno-luglio del 2020;
  • ottimo l’inizio di stagione estiva per le colline piemontesi che tradizionalmente vedono nei mesi autunnali la maggiore concentrazione di movimenti turistici, con il sondaggio di propensione per l’autunno che pare confermare questa direzione, evidenziando un aumento dei movimenti turistici di circa l’80 % già nei primi due mesi estivi;
  • Torino con la prima cintura ha registrato anch’esso un incremento di oltre il +75%; la quota di mercato mancante rispetto al 2019 si riduce a circa 44% di arrivi e 29% di pernottamenti.

Monitoraggio delle recensioni

Il monitoraggio delle recensioni on-line conferma l’aumento dei visitatori della nostra regione evidenziando incrementi coerenti con le prime indicazioni dei dati statistici dei movimenti turistici.  In particolare, si evidenzia che per il comparto della ricettività, direttamente correlato agli arrivi turistici, il numero delle recensioni in Piemonte nel periodo di giugno, luglio e agosto[1] è aumentato di +42,1% rispetto allo stesso periodo del 2020.

  • il sentiment del periodo per il “prodotto” Piemonte nel suo complesso – ricettività, ristorazione e attrazioni – è pari a 87,8/100, lievemente più positivo rispetto al totale Italia pari a 86,9/100; e per il comparto ricettività: 88,9/100 Piemonte vs 86,7/100

Italia;

  • per quanto riguarda le aree prodotto piemontesi, le recensioni relative alla filiera ricettiva hanno registrato incrementi importanti: o per il prodotto lago +40,4%; o la montagna (estiva) +26,6; o per le colline +48,5%; o per Torino e prima cintura +72,8%.

Monitoraggio della spesa attraverso carte di credito

La conferma della ripresa del settore turistico, si evince anche dall’andamento delle transazioni e della spesa attraverso le carte di credito utilizzate in loco (acquisti con tramite Pos, ovviamente in forma anonimizzata). Infatti, in seguito a un recente accordo con Mastercard, è stato possibile analizzare l’andamento delle transazioni in forma indicizzata e valutare la spesa attraverso il valore dello scontrino medio e della spesa media per carta di credito settimanali per alcune aree di studio sperimentale: Torino, i territori montani delle grandi stazioni sciistiche del Piemonte e l’area dei Laghi.

Prendendo come riferimenti i valori della seconda settimana di gennaio 2020 – pre-pandemia – è molto evidente dalla curva delle transazioni settimanali per la categoria alloggio, come la ripresa dei mesi estivi di giugno, luglio e agosto sia migliore della stagione precedente.

Guardando ai valori della spesa, si può stimare che lo scontrino medio settimanale per tutti i territori, sia stato maggiore nel mese di agosto 2021 e, nello specifico, per Torino la spesa vari da un minimo di 115 € a un massimo di 139 €, per il territorio delle grandi stazioni sciistiche tra 127 € e 154 € e per l’area dei laghi fra un minimo di 306 € a 344 €. Per quanto riguarda l’area delle colline, il dato di confronto 2020-2021 sull’autunno, stagione clou per l’area, è in fase di rilevazione.

Conoscenza e propensione a fare vacanza in Piemonte dai mercati del Nord Europa e della Svizzera

Dalla ricerca condotta sui mercati Nord europei e sul mercato svizzero, emerge che la conoscenza del Piemonte da parte dei turisti svizzeri è molto buona: 87%; la destinazione è ampiamente conosciuta anche dai turisti dal Benelux e della Scandinavia: 65% e 63% rispettivamente.

La propensione alla vacanza per questo autunno è più alta per gli svizzeri (44%) rispetto ai turisti provenienti dal Benelux (25%) e dalla Scandinavia (22%) che, associando il Piemonte alla meta Italia, la prediligono per le vacanze della prossina primavera, ma soprattutto dell’estate 2022.

Propensione al ritorno di chi ha trascorso una vacanza in Piemonte e prospettive per l’autunno: focus mercato italia

I risultati del sondaggio sulla popolazione italiana circa la propensione all’acquisto di una vacanza in autunno in Piemonte indicano buone prospettive.

Il 54% degli intervistati che prevedono di fare una vacanza pensa al Piemonte come destinazione (5% sicuramente sì e 49% probabilmente sì), in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso in cui era il 39%. Come per lo scorso anno, anche per l’autunno 2021, i concorrenti del Piemonte saranno principalmente Trentino Alto Adige e Toscana.

Le principali destinazioni piemontesi, oggetto di preferenza degli italiani in vacanza in autunno, saranno ancora Torino, Langhe Monferrato Roero e il Lago Maggiore e, a seguire, la Valle di Susa e il Lago d’Orta.

Chi ha intenzione di venire in Piemonte, si dedicherà ancora di più ad attività all’aria aperta, outdoor, natura, trekking, escursioni, cammini e spiritualità rispetto al dato italiano.

I viaggi e soggiorni culturali saranno comunque molto apprezzati per il Piemonte come per l’Italia in generale.

Chi ha effettuato una vacanza in Piemonte negli ultimi tre anni è stato molto soddisfatto: 62% assegna voto massimo (5 in una scala da 1 a 5) e il 34% voto 4. Nessuno ha indicato un voto 1 o 2.

Il 97% di chi ha soggiornato in Piemonte rifarebbe una vacanza nella nostra destinazione evidenziando, quindi, una grande capacità del territorio di fidelizzare i propri ospiti.

Uno scenario di piena ripresa, dove si collocano in modo significativo i premi di italia destinazione digitale attribuiti al Piemonte in quanto regione italiana che nel 2021 ha registrato nelle recensioni online il sentiment più elevato nei confronti dell’offerta enogastronomica, oltre ad aggiudicarsi il terzo posto per la miglior reputazione complessiva.

Risultati incoraggianti che si aggiungono all’ottimismo generato dai grandi eventi del territorio piemontese, appena conclusi o prossimi: dal grande successo del Salone internazionale del libro di Torino, alla 91° edizione della Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, tutt’ora in corso; da Vendemmia a Torino grapes in town e Portici divini dal 22 ottobre al 7 novembre, alle Nitto AtpFinals al Pala Alpitour dal 14 al 21 novembre, alla 28° edizione di Artissima e Luci d’artista tra la fine di ottobre 2021 e gennaio 2022 , fino all’Eurovision song contest dal 10 al 14 maggio 2022 al Palaolimpico. Grande l’attesa anche per la stagione invernale e la riapertura degli impianti da sci su tutto il nostro arco alpino.

«I dati confortanti che scaturiscono dalle analisi dell’Osservatorio turistico regionale sui mesi estivi 2021 sono un segnale positivo, che porta finalmente una nota di ottimismo dopo mesi faticosi per tutti i gli operatori turistici piemontesi», commenta il neo presidente di Visitpiemonte regional marketing and promotion, Beppe Carlevaris. «I turisti esteri stanno tornando, quelli italiani hanno risposto bene e anche i piemontesi stessi ci hanno aiutati, scegliendo di trascorrere le vacanze nella propria regione. Voglio inoltre sottolineare gli ottimi risultati delle recensioni online, testimonianza che abbiamo una qualità dell’accoglienza eccellente, da incrementare ulteriormente anche con aiuti pubblici. Il settore ha sofferto ma ha tenuto duro, i risultati iniziano ad arrivare e questo è il momento di spingere sulla promozione, in una rinnovata sfida di collaborazione tra tutti gli attori del territorio per dare ancora più evidenza al brand Piemonte. Oggi più che mai la nostra regione ha tutte le carte in regola per diventare una prima scelta per visitatori provenienti da tutto il mondo».

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