ASTI Sarebbero finiti nelle case di molte famiglie, forse come regali per le festività, i giocattoli sequestrati dalle Fiamme gialle del comando provinciale perché risultati non conformi con le normative in materia di etichettatura, in vendita in alcuni negozi della città e a Nizza Monferrato. I controlli svolti dai finanzieri hanno permesso di appurare che la merce non recava le indicazioni sulla provenienza e luogo di produzione né, in alcuni casi, le indicazioni sulle caratteristiche tecniche. Fra gli scaffali del punti vendita, la Guardia di finanza ha individuato e posto sotto sequestro anche 1.100 esemplari di mascherine non conformi alle normative sanitarie vigenti. Ai titolari dei punti saranno elevate sanzioni amministrative per la commercializzazione di prodotti irregolari.
Davide Gallesio