Bambini oncologici dall’Ucraina al Regina Margherita: la lista aumenta

La Regione Piemonte imporrà una tassa sugli aerei

TORINO La lista dei bambini ucraini malati di tumore che saranno portati in salvo a Torino domani (sabato 5 marzo) per essere curati si sta allungando.

Lo ha sottolineato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, spiegando che l’intenzione è quella di accoglierne il maggior numero possibile. «Arriveranno dieci bambini e 24 persone in tutto, però è una lista che sta crescendo – ha spiegato Cirio – perché vogliamo riuscire ad accoglierne il più possibile. Il nostro pullman che parte questa notte da Iasi in Romania e viaggia quattro ore in Moldavia per andare a prendere i bambini al confine con la Crimea ha 47 posti, e potrà essere riempito con tutte le persone malate che potranno in questo modo essere portate in salvo».

«Questa sera – ha aggiunto – parte l’areo con i medici e gli anestesisti dell’ospedale infantile Regina Margherita, che in tre ore arriveranno in Romania ai confini con la Moldavia. Lì ci sarà ad attenderli un pullman con una macchina di accompagnamento e un interprete e li porterà a Palanca, una città della Moldavia al confine con l’Ucraina, vicino a Odessa, luogo molto delicato specie in queste ore. In quella città domani mattina alle otto l’esercito ucraino consegnerà i bambini ai medici».

«Al momento – ha sottolineato – la lista è in evoluzione. Domani mattina partirà un aereo da Torino che avrà più di 150 posti e che arriverà a Iasi in Romania per accogliere i bambini che intanto saranno arrivati con il pullman da Palanca. Atterreranno a Torino nel pomeriggio. Sono tutti bambini malati oncologici, e il Regina Margherita è già pronto, e lo è con questa formula straordinaria per cui si tratta di bambini che vengono con la propria mamma, la quale è ospitata all’interno dell’ospedale. Perchè il nostro ospedale, che è una eccellenza internazionale – ha rimarcato – non ha solo uno spazio per il piccolo paziente malato ma anche per i famigliari».

Icardi non parte: è positivo al Covid

Missione in Ucraina preclusa all’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, risultato positivo al test del Covid-19, fatto in vista della partenza, con il volo speciale della Regione.

L’assessore si dichiara dispiaciuto per non poter far parte della delegazione piemontese che andrà in soccorso dei bambini ucraini, ma è chiaro che la sicurezza del viaggio vada garantita nel modo più assoluto, tanto più in presenza di pazienti oncologici.

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