
BRA Beppe Ghisolfi, noto banchiere internazionale, ha vinto il prestigioso premio mondiale Leone d’oro di Venezia, che dal lontano 1947 premia le arti e l’imprenditoria. Sostiene il presidente della giuria che annualmente assegna queste onorificenze, Sileno Candelaresi: «Il professor Ghisolfi, che da oltre trent’anni è impegnato nella diffusione di informazioni mirate a incrementare l’educazione finanziaria, è un esempio di prestigio e di grandi competenze professionali. Per tale motivo merita a pieno titolo questo premio».
Lo scrittore e banchiere, vicepresidente europeo delle Casse di risparmio e consigliere d’amministrazione dell’Istituto mondiale delle Casse di risparmio (riconfermato a novembre 2021 in questo prestigioso ruolo) ama spesso citare l’incontro che ebbe con Papa Ratzinger, diversi anni fa, durante il quale il Pontefice gli disse che: «le Casse di risparmio sono importanti per il sostegno delle persone bisognose».
L’evento della premiazione si svolgerà a Venezia domani, venerdì 25 marzo, alle 10.30, nelle sale dello storico palazzo della Regione Veneto. Il professor Ghisolfi commenta: «Non mi sarei mai aspettato di ricevere il Leone d’oro alla carriera per il quale ringrazio il presidente della giuria Candelaresi. Credo che nella valutazione che hanno fatto, abbiano influito i miei libri e l’impegno trentennale per l’educazione finanziariaۛ». E conclude: «Non a caso Antonio Patuelli (presidente Abi) e Angelo De Mattia (editorialista di Milano Finanza) mi hanno definito il “pioniere” nazionale della materia. Domani sarò a Venezia felice e convinto che la determinazione sul lavoro è sempre essenziale e premiante».
Valter Manzone
