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La tangenziale di Alba sarà davvero gratis?

Autostrada Asti-Cuneo: il tratto tra Vaccheria e corso Asti sarà a pagamento 1
Cavalcavia Alba Ovest

ALBA Asti-Cuneo e adeguamento della tangenziale di Alba: il tema è approdato anche nel consesso civico albese, a partire dall’interrogazione presentata dal consigliere del Pd Luigi Garassino e da una seconda interrogazione a firma della consigliera di maggioranza Nadia Gomba.

A fare il punto sullo stato delle pratiche e sui prossimi passi in calendario, è stato l’assessore ai trasporti Massimo Reggio: «Il fatto più recente è la convocazione, lo scorso 18 febbraio, della Conferenza dei servizi per l’adeguamento della tangenziale di Alba. Insieme ai sindaci coinvolti, abbiamo firmato un documento nel quale avanziamo una serie di richieste, a partire proprio dalla gratuità. Ci auguriamo che questo atto congiunto possa permetterci di centrare l’obiettivo. In più, abbiamo saputo che il prossimo anno verrà rivisto il piano economico dell’Asti-Cuneo: sarà quello il momento in cui fare sentire ulteriormente la nostra voce».

Garassino ha sottolineato: «Non dobbiamo dimenticarci che questo Consiglio nei mesi scorsi ha approvato un documento per chiedere la gratuità dell’intero tratto tra Cherasco e Castagnito. E, se non riuscissimo a ottenere questo risultato, sarebbe un enorme passo indietro».

Il consigliere ha parlato dell’installazione degli 8 portali elettronici per il pagamento del pedaggio tramite il sistema del free flow: «Se si prevede di posizionarli in contemporanea all’adeguamento della tangenziale, questo significa che si realizza un’infrastruttura pensata per essere a pagamento». C’è poi una questione più pratica, relativa ai lavori sulla tangenziale: «Corriamo il rischio di avere per mesi una situazione di paralisi del traffico».

Diverso il tono della consigliera Nadia Gomba, che ha voluto ringraziare il Comune di Alba per il lavoro svolto: «In tutti questi anni, le varie Amministrazioni regionali e comunali non avevano mai raggiunto un risultato come questo», ha commentato.

Francesca Pinaffo

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