BRA La Caritas di Bra promuove lo sviluppo integrale della persona e l’attivazione della comunità per creare una società più giusta e inclusiva dove nessuno sia lasciato ai margini.
Molti sono i progetti come la Mensa, dove persone hanno la possibilità di avere un pranzo e fruire anche della bellezza delle relazioni. Ma un altro grande progetto è quello di Cascina Ombra, a Sommariva Bosco, dove la Caritas cittadina in collaborazione con la famiglia sommarivese Olivero, ha dato vita un grande progetto, sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale, tematica ormai entrata nella testa di tantissime persone, ma anche e soprattutto riguardo la “sostenibilità umana”, dove c’è davvero molto da lavorare e questo progetto è un modo per realizzarla.
La famiglia Olivero, nel 2018, decide di cedere in comodato d’uso gratuito una casa di proprietà, con annessi terreni coltivabili. Parte così il progetto “Orto sociale”: persone fragili, comuni cittadini e cooperative, coltivano la terra che da buoni frutti ed eticamente sostenibili.
Insieme ai frutti della terra, ciò che cresce man mano, sono le relazioni tra le persone, che qui ritrovano la dignità, si riappropriano del loro futuro e riscoprono di vivere una vita bella.
La casa è adidita ad housing sociale: ospita persone e nuclei familiari in condizioni di fragilità sociale ed abitativa, offrendo loro un luogo e un tempo per riattivarsi con un aiuto educativo.
In merito a questo progetto, domenica prossima, 26 giugno, ci sarà a partire dalle 16.30 un pomeriggio ed una serata di festa alla cascina Ombra.
Ecco il programma di questa “festa in Amicizia”, in Via Vincenzo Gioberti, 10 a Sommariva del Bosco: alle 16.30 si apre con la visita della Cascina, con stand tematici e laboratori di orticoltura ed economia sostenibile; alle 18 i saluti delle autoritaà, a cui seguiranno la presentazione del progetto ed i ringraziamenti. Alle 19, cena a buffet, con momento musicale, seguirà alle 20 lo spettacolo teatrale “Al circo dei fratelli Farinelli”, a cura del Laboratorio teatrale Gogabigoga.
Lino Ferrero
