Bergesio: fondi Pnrr ad Alba per asili nido e scuole dell’infanzia

Iscrizioni stabili nelle scuole di Canale, a Montà invece calano del 2 per cento

PNRR È ad Alba uno dei sette progetti del cuneese ammessi ad accedere ai fondi del Pnrr per asili nido e scuole dell’infanzia. Per migliorare l’offerta educativa e di conseguenza i servizi alle famiglie e alle giovani coppie arriveranno nella nostra città 2.600.000 euro. «Dal Pnrr arriva un aiuto importante per il territorio, ci siamo battuti per anni in Parlamento per ottenere questo risultato», ha dichiarato il senatore cuneese della Lega Giorgio Maria Bergesio commentando le graduatorie appena pubblicate degli interventi ammessi a finanziamento in base ai criteri di riparto delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

«I fondi sono finalizzati a far crescere l’offerta dei servizi educativi sia per la fascia 0-2 ( asilo nido) sia per la fascia 3-6 (scuole dell’infanzia) grazie alla realizzazione di nuovi spazi o alla messa in sicurezza di strutture già esistenti. L’istruzione, gli insegnanti, i precari sono tematiche importanti e da tenere in considerazione. Allo stesso tempo le strutture devono essere idonee ed è importante fornire servizi alle famiglie», ha aggiunto il senatore leghista. Per Bergesio è una risposta importante e strategica per il percorso educativo che viene garantito, ma anche come forma di contrasto alla denatalità, soprattutto in una provincia particolare come quella di Cuneo composta da tanti piccoli comuni.

Complessivamente sono stati stanziati 2,4 miliardi di euro per gli asili nido e 600 milioni per le scuole dell’infanzia. In provincia di Cuneo sono arrivati circa 8.097.292 euro suddivisi tra sette progetti. Oltre ad Alba nel cuneese i progetti ammessi sono: Busca (490mila euro), Lagnasco (300mila euro), Narzole (1.300.600 euro), Fossano ( 2.396.692 euro), Demonte (650mila euro) e Saluzzo (360mila euro). «Sono stati i singoli Comuni a presentare i progetti. I fondi sono già arrivati e ora è il momento della progettualità. I tempi di realizzazione non saranno lunghi. È necessario tenere in considerazione le problematiche e i ritardi che sta vivendo il mondo dell’edilizia», ha aggiunto il senatore.

«Oltre a questi sette progetti, nella nostra provincia anche altri interventi sono stati ammessi a finanziamento ma con riserva, quindi dovranno essere modificati o integrati. Con la Lega siamo pronti a dare ai Comuni che hanno fatto domanda, indipendentemente dal colore politico, tutto il sostegno pratico negli uffici del Ministero dell’istruzione, affinché possano correggere i punti contestati  per non perdere i preziosi contributi», ha concluso il Senatore Bergesio. I progetti ammessi con riserva potrebbero essere rifinanziati con una possibile revisione del Pnrr fatta dal nuovo Governo.

Elisa Rossanino 

Banner Gazzetta d'Alba