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Beppe Fenoglio 22 – Gli appuntamenti dal 26 settembre al 2 ottobre

Gustose Narrazioni a Santo Stefano Roero e Canale, incontro a Beinasco, Passeggiata fenogliana a Mango, “La ballata del vecchio marinaio” a Novello, conferimento della cittadinanza onoraria di San Benedetto Belbo allo scrittore e il drappo del Palio degli Asini 2022 dedicato a Beppe Fenoglio

Beppe Fenoglio 22 - Gli appuntamenti dal 26 settembre al 2 ottobre

BEPPE FENOGLIO 22 Martedì 27 settembre si tiene una delle tappe di Gustose Narrazioni quest’anno è totalmente dedicata a Beppe Fenoglio per i 100 anni dalla sua nascita. L’appuntamento fra Santo Stefano Roero e Canale è dedicato ai “Racconti del Parentado” con aperitivo e spettacolo in cantina e cena. Info e prenotazioni su gustosenarrazioni.it

Venerdì 30 settembre alle 21 presso la Biblioteca Nino Colombo di Beinasco si terrà un incontro dal titolo “Beppe Fenoglio. Scrittore e Partigiano” con la presenza della direttrice del Centro Studi Bianca Roagna.
Un racconto dello scrittore tra il privato e le pubblicazioni, un percorso nella vita di Fenoglio: l’infanzia in Piazza Rosetti, la formazione, la Resistenza, la scrittura.
Ingresso libero, prenotazione consigliata al numero 011 398 9323

Sabato 1° ottobre passeggiata tra le vie del centro storico di Mango ed alcuni punti panoramici poco al di fuori del centro abitato. Il paese è celebre per gli avvenimenti storici di lotta partigiana e per essere uno dei comuni più citati nei romanzi di Beppe Fenoglio. L’itinerario si svolge in compagnia dell’associazione Manganum, che da anni mantiene viva la memoria storica del paese. (Ritrovo a Mango, presso il peso pubblico alle 14.30, percorso semplice di circa 4 km. In caso di maltempo, contattare il Centro Studi o la guida Martina al numero 3284588737)

Sempre sabato 1° ottobre in serata, alle 21, è possibile spostarsi a Novello (Via Salita Nizza 2) per una tappa del progetto ideato dalla compagnia teatrale bergamasca Teatro Caverna che propone una serie di spettacoli dedicati a Fenoglio proprio dove sono stati ambientati i suoi scritti. “La ballata del vecchio marinaio”, spettacolo concerto per un solo attore con tante voci,

Il secondo giorno di ottobre sarà la volta di un riconoscimento che sancisce l’affetto dell’Alta Langa per il nostro scrittore e partigiano. Domenica 2 ottobre alle ore 11.00 il Comune di San Benedetto Belbo conferirà allo scrittore Beppe Fenoglio la cittadinanza onoraria postuma. L’iniziativa, voluta e promossa dal Sindaco Emilio Porro, dal Consigliere con delega alla Cultura Daniele Cerrato, appoggiata dall’Amministrazione Comunale e condivisa con entusiasmo  da tutta la popolazione sanbenedettese, si inserisce in un insieme di progetti che tutta la comunità di questo piccolo comune dell’Alta Langa ha voluto organizzare in onore di Beppe Fenoglio, come restituzione dell’amore provato fin dalla fanciullezza dallo scrittore per questo paese, sublimato in pagine di alta letteratura che hanno trasformato questo borgo in un luogo dell’anima per tantissime persone, in Italia e nel mondo. Il programma della giornata prevederà, oltre al momento ufficiale di proclamazione, con la consegna del riconoscimento alla figlia Margherita, anche letture e recite di brani dell’autore riferiti a San Benedetto Belbo, concerti acustici e visite guidate alla Censa di Placido. La Censa, luogo centrale in molte pagine di Fenoglio, è stata recentemente ristrutturata e trasformata in un innovativo, interessante e coinvolgente invito alla lettura dell’autore.

È infine un grande piacere, per il Centro Studi Beppe Fenoglio, aver risposto all’invito della Giostra delle Cento Torri che, in occasione del Centenario, ha “chiesto” alla scrittura di Beppe Fenoglio, un’immagine per il drappo del Palio degli Asini 2022. Fenoglio disegnava con le parole, con la narrazione delle Langhe e di Alba descritta con il segno della sua macchina per scrivere e resa immortale in traduzioni in molte lingue. “Ad Alba sono nato e ad Alba vivo da sempre…” scriveva in una nota autobiografica ed ecco perché la scelta del Centro Studi, in accordo con la Giostra, il Comune di Alba e l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco, è stata quella di prende una significativa pagina de La malora: la prima volta che il protagonista, il giovane Agostino vede Alba dopo essersela tanto immaginata. In questo brano la voglia di veder Alba è incontenibile, è la città per definizione che un giovane servitore di paese sente come fulcro di tutto e corre avanti al carro, una mattina di mercato, per vederla prima possibile come una carta tutta colorata.
La pagina dell’originale tutelato dal centro studi Fenoglio è stata elaborata graficamente seguendo queste suggestioni letterarie. Danilo Manassero che ne ha curato la realizzazione, per la soluzione cromatica si è ispirato a pattern colorati di Sonia Delaunay, autrice della carta da gioco utilizzata per la copertina della prima edizione de Il partigiano Johnny, Einaudi, 1968.

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