Primo giorno di scuola Monteu: salgono le iscrizioni e non ci saranno pluriclassi

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SCUOLA  Alla partenza dell’anno scolastico gli istituti comprensivi del Roero conducono la loro corsa concitata alla ricerca del personale mancante e dell’allestimento delle strutture. Si rileva una situazione fortemente diversificata dal punto di vista dell’affluenza e dei nuovi iscritti, con alcuni plessi che risentono di più del calo demografico rispetto ad altri.

L’istituto comprensivo Carlo Bertero di Santa Vittoria, suddiviso in dieci plessi, conta su 150 studenti. Spiega il reggente Roberto Buongarzone: «La volontà dei Comuni sarebbe di accorpare i plessi per ottimizzare le risorse. Pur essendo innegabile la comodità della distribuzione sul territorio, è importante pensare al futuro e capire come sfruttare al meglio ciò che si ha. In ogni caso per il momento sono solo idee».

I progetti 4.0 del Pnrr permetteranno di costruire un’aula innovativa in ogni plesso e a Pocapaglia uno spazio potrebbe diventare una palestra, ma bisognerà reperire risorse. Parallelamente, come ha confermato la vicesindaca Adriana Dellavalle, il Comune di Santa Vittoria ha intenzione di creare una mensa a Cinzano per gli studenti. Le iscrizioni sono in linea con l’anno precedente.

Danilo Eandi, dirigente a Sommariva del Bosco, è certo di una cosa: «La più grande novità di quest’anno è la pseudo normalità dopo due anni vissuti in regime di Covid-19. Poter tornare in classe è già una grande conquista».

Aggiunge Eandi: «Come insegnanti siamo ben coperti, tutte le nomine sono state fatte già a fine agosto. Il numero di iscritti è in linea con gli anni scorsi, pur registrando un leggero calo dovuto all’andamento demografico: avremo una classe in meno nella primaria di Sommariva, ma una in più nella media di Ceresole». L’istituto conta oltre mille studenti, tra Sommariva, Ceresole e Sanfrè. «Una bella comunità che raccoglie circa 140 docenti», conclude il dirigente.

A Sommariva Perno la nuova reggente è Laura Franco, già dirigente dell’istituto comprensivo di San Damiano. I plessi di Sommariva Perno, Corneliano, Baldissero e Piobesi vedono un numero di sezioni invariato, pur registrando un leggero calo delle iscrizioni.

Le ultime domande di iscrizione stanno ancora arrivando all’istituto comprensivo di Canale, che registra un lieve aumento rispetto all’anno scorso. Afferma la dirigente Manuela Torta: «A Monteu, grazie alle iscrizioni elevate, non avremo più le pluriclassi e a Vezza partirà una sezione in più della scuola dell’infanzia. Abbiamo avuto la fortuna di avere tutte le cattedre coperte sin dall’inizio».

Nei quattro plessi sono stati eseguiti alcuni lavori di manutenzione durante l’estate. A Canale tra poco sarà terminata l’aula che verrà utilizzata da laboratorio e sarà quella esterna per le lezioni outdoor. «Dato che le norme anti Covid-19 si sono alleggerite, puntiamo molto sulla didattica laboratoriale che in questi anni è stata fortemente frenata», conclude Torta.

All’istituto comprensivo di Govone si è registrato un leggero incremento delle iscrizioni, che ha portato ad avere una sezione in più nel plesso di Priocca. Per quanto riguarda le docenze, buona parte delle cattedre è già stata assegnata. Sul piano della didattica, l’istituto si è arricchito di 25 smart Lim (lavagne interattive di ultima generazione), di cui sei nella scuola media di Govone. Sono state inoltre cablate le nuove reti della scuola per potenziare la connessione Wi-fi ed è stato acquistato nuovo materiale sportivo per le scienze motorie grazie a un progetto finanziato dalla fondazione Crc.

 Federico Tubiello

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