DIANO La ventiduesima edizione dell’iniziativa “Di sorì in sorì” ha fatto il pienone con 1.500 iscritti al percorso enogastronomico tra i vigneti dianesi. Andrea Boffa, presidente dell’associazione di produttori I sorì di Diano, ha dichiarato: «I partecipanti sono tornati a credere in noi con grande entusiasmo. Tutto questo è stato possibile grazie al consiglio direttivo dell’enoteca, che per organizzare questo evento ha lavorato da inizio anno a titolo completamente gratuito. La cantina comunale è un’associazione di produttori no profit: tutto il ricavato viene utilizzato per la gestione della struttura e la promozione del Dolcetto di Diano e dei vini del territorio». Ha aggiunto il sindaco Ezio Cardinale: «L’Amministrazione comunale ringrazia il luogotenente Marco Capurro, comandante della stazione Carabinieri di Diano, il commissario Livio Perano, comandante della Polizia locale di Cherasco, i volontari della Protezione civile di Diano, Rodello e Montelupo Albese, i componenti dell’associazione I sorì di Diano e della Pro loco e i dipendenti comunali. Grazie di cuore anche ai partecipanti, quasi tutti molto giovani, per il lodevole comportamento. Un forte segnale di ripresa dopo anni di difficoltà». Conclude Boffa: «Ci scusiamo se abbiamo causato qualche disagio all’interno del paese, ringraziamo le forze dell’ordine, il Comune, il sindaco e i volontari».
Giorgia Barile