Io non rischio, domenica ad Alba la campagna informativa della Protezione civile

Io non rischio, domenica ad Alba la campagna informativa della Protezione civile

ALBA Il Dipartimento nazionale della Protezione civile promuove la campagna informativa Io non rischio, dedicata alla cultura della prevenzione. La campagna di comunicazione sui rischi naturali coinvolgerà oltre 8mila volontari di Protezione civile in circa 600 Comuni italiani.

Ad Alba, domenica 16 ottobre, dalle ore 9.30 alle 1630, l’associazione Proteggere insieme allestirà un banco informativo in piazza Costanzo Bubbio, antistante l’ex tribunale.

Sottolinea l’assessore alla Protezione civile del Comune di Alba Massimo Reggio: «Distribuiremo attraverso i volontari del materiale informativo con le buone pratiche di protezione civile in caso di rischio alluvione e saremo presenti per dare utili consigli alla popolazione. Sono state preparate facili schede comprensibili anche ai più piccoli. Affrontare un rischio naturale, come dice lo spot della campagna, non è facile ma ognuno di noi può fare molto per ridurne gli effetti.»

A Cuneo Io non rischio si terrà sabato e domenica in piazza Foro boario. Una due-giorni che vedrà l’impegno dei volontari di Protezione civile, formati con corsi ad hoc, al fianco delle istituzioni e del mondo della ricerca scientifica, nei punti informativi per sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico e sul rischio alluvione. Fondamentale per la campagna è il ruolo attivo dei cittadini che potranno informarsi e confrontarsi nelle piazze, fisiche e digitali dove, con l’ausilio di contenuti interattivi e dirette streaming sui social media, si forniranno spunti e approfondimenti sui rischi e sui comportamenti utili da adottare per proteggere se stessi e l’ambiente in cui si vive.

Martedì 11 ottobre a Ceva, nell’ambito della settimana della Protezione civile, si è tenuta una esercitazione dedicata al rilievo degli effetti al suolo determinati da inondazioni e frane con esercitazioni sul campo affiancate da attività nella Sala operativa regionale di Protezione civile di corso Marche a Torino. Lo scenario fittizio si è ispirato agli eventi alluvionali del novembre 2016 e ottobre 2020.

Io non rischio è promosso dal Dipartimento della Protezione civile con Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze), Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), Reluis (Rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica), Fondazione Cima (Centro internazionale in monitoraggio ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e Anci, Associazione nazionale comuni italiani. Sul sito ufficiale www.iononrischio.it e sui profili social della campagna (Facebook, Twitter e Instagram) è possibile consultare materiali informativi, reperire informazioni utili e aggiornamenti sugli appuntamenti in programma.

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