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Il Liceo braidese Giolitti-Gandino ancora chiuso per una settimana

A seguito della caduta di una porzione di soffitto, avvenuta lo scorso lo scorso 16 dicembre

Liceo braidese «Giolitti-Gandino»

BRA Non finiscono le vacanze per gli studenti del Liceo braidese “Giolitti-Gandino” che domani (lunedì 9 gennaio) non torneranno in classe.

Dopo la caduta di una porzione di soffitto, avvenuta lo scorso lo scorso 16 dicembre, con il ferimento lieve di uno studente, c’erano stati sopralluoghi dei vigili del fuoco e dei tecnici provinciali, che avevano decretato l’inagibilità di alcune aule. Poi erano iniziati i lavori di messa in sicurezza d questi ambienti, per finanziare i quali la stessa Provincia – che ha la giurisdizione sulle scuole di primo e di secondo grado – ha deciso di sbloccare, con un’apposita procedura d’urgenza, i fondi per questo intervento, il cui costo è stimato in 120 mila euro, ai quali si aggiungono i 35 mila per la progettazione. Ma una ulteriore verifica, dei tecnici provinciali, sulle due sedi (via Carando e via Serra) ha fatto sì che emettessero un provvedimento di sospensione delle lezioni per una settimana (dal 9 al 14 gennaio); a questo provvedimento il sindaco braidese Gianni Fogliato ha fatto seguire un’ordinanza di chiusura dei due plessi.

Gli studenti non potranno però seguire le lezioni in Dad (didattica a distanza) visto che, passato il periodo di emergenza Covid, è una modalità non più utilizzabile.

Valter Manzone

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