BRA Lunedì 6 febbraio durante la riunione consueta mensile, il Consiglio dei Cooperatori ha voluto essere vicino e concreto alla popolazione colpita dal terremoto che ha distrutto parte della Turchia e della Siria, zone già particolarmente martoriate.
In particolare, i Salesiani e i Cooperatori sono presenti nella città di Aleppo, dove la Circoscrizione dei Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta hanno una sorta di gemellaggio. Il Consiglio ha scritto a nome del Centro di Bra al responsabile Dani Gaurie per capire l’entità dei danni e la disponibilità di aiutare concretamente la popolazione di Aleppo, coinvolgendo non solo i Cooperatori braidesi, ma anche la comunità che ogni domenica si ritrova dai Salesiani braidesi.
Una lettera molto semplice e diretta, oltre ad assicurare un ricordo nella preghiera, la richiesta si sapere come poter aiutare concretamente “questi fratelli salesiani” della Siria. Il centro braidese dei cooperatori non è nuovo a queste iniziative: da oltre un anno sta aiutando in modo concreto le popolazioni dell’Ucraina attraverso un salesaino che anni fa era stato nella casa salesiana di Bra, Andri e ora si trova in Ucraina, senza dimenticare la Lituania, dove concretamente sta sostenendo il salesaino Piercarlo Manzo, impagneto nella costruzione di un oratorio.
Lino Ferrero