World Nutella day, la storia della crema albese

World Nutella day, la storia della crema albese
La prima pasticceria Ferrero, via Maestra angolo via Pierino Belli, anni '30 © Archivio Buccolo

NUTELLA DAY Domenica 5 febbraio si celebra in tutto il mondo la Nutella, una crema al cioccolato e nocciole che è diventata un simbolo della cultura alimentare italiana e internazionale. Nel 1946 Pietro Ferrero, nella sua piccola pasticceria ad Alba, creò il Giandujot: una pasta dolce a forma di panetto che poteva essere tagliato a fette da spalmare sul pane. È però la Supercrema, introdotta nel 1951, a essere confezionata in un barattolo.

Sarà il figlio, Michele Ferrero, a trasformare la Nutella in un marchio di successo a livello mondiale: nel 1964 la ricetta viene migliorata e viene creato il primo vasetto di una nuova crema a base di nocciole e cacao, a cui viene dato un nome che ancora oggi è sinonimo di crema spalmabile. La formula originale, creata come un prodotto economico per la popolazione italiana durante la Seconda Guerra Mondiale, quando la farina di nocciole era più accessibile rispetto al cioccolato, viene poi migliorata nel tempo: nel 1965 arriva l’iconico barattolo e nel 1966 l’esportazione, con successo, in Francia.

Oggi, la Nutella è un prodotto venduto in oltre 170 paesi, con un fatturato annuo di miliardi di dollari. La società Ferrero è diventata una delle più grandi aziende alimentari del mondo e Michele Ferrero, morto nel 2015, è stato riconosciuto come uno dei più grandi imprenditori italiani del Novecento.

 

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